Il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla esprime sconcerto per l’aggressione avvenuta ieri pomeriggio ai danni di una equipe sanitaria impegnata a prestare assistenza alle persone straniere presenti nell’insediamento di Rignano Garganico.
Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che un uomo, presente da pochi giorni nell’insediamento, ha minacciato i sanitari, armato di una spranga di ferro e di un coltello.
Grande lo spavento degli operatori, ingenti i danni all’ambulatorio presente all’interno dell’area e al poliambulatorio mobile allestito su un camper.
Tutti gli altri abitanti dell’insediamento sono accorsi per fermare l’aggressore e sostenere e difendere l’équipe della ASL. Sul posto sono intervenute anche le forze dell’ordine e l’unità mobile del 118.
Nello stigmatizzare il gravissimo episodio, Piazzolla esprime solidarietà agli operatori, anche a nome dell’intera Azienda Sanitaria Locale e ringrazia tutti coloro che si sono adoperati per prestare soccorso, a dimostrazione della forte fidelizzazione nata tra gli operatori e le persone che vivono stabilmente nell’insediamento.
L’equipe multidisciplinare del “Progetto SU.PRE.ME.” opera da diverso tempo tra gli insediamenti presenti sul territorio e, da maggio dello scorso anno, stabilmente in quello di Rignano. Formata da medico, avvocato, psicologa, mediatore interculturale e autista, fornisce prestazioni sanitarie, di orientamento legale, sostegno psicologico, alfabetizzazione sanitaria, orientamento sull’accesso ai servizi e mediazione interculturale.
Forte è il rapporto di fiducia creato con tutti gli abitanti dell’insediamento che hanno dimostrato unione e vicinanza all’equipe e alle istituzioni e preso le distanze dal vile atto.