Questa sera, lunedì 16 settembre 2019, con inizio alle ore 18,00, sarà inaugurato, presso gli uffici di Viale II Giugno, angolo Via Padre Matteo Da Agnone, la sede del Polo Psico – Educativo dell’Ambito Territoriale “Alto Tavoliere” di cui è Capofila il Comune di San Severo.
Alla cerimonia d’inaugurazione interverranno il Sindaco avv. Francesco Miglio, l’Assessore alle Politiche Sociali avv. Simona Venditti, i Sindaci dell’Ambito Territoriale dei Comune di Apricena, Chieuti, Lesina, Poggio Imperiale, San Paolo Civitate, Serracapriola, Torremaggiore, la Diocesi di San Severo, la ASL Foggia, il Presidente dell’Ordine degli Psicologici della regione Puglia dott. Antonio Di Gioia, le Istituzioni Scolastiche, il mondo associazionistico.
“Il Polo Psico – Educativo – dichiara l’Assessore Venditti – costituito da un equipe di professionisti (la dott.ssa Gabriella Gaggiano – Educatrice Pedagogista, la dott.ssa Maria Loviglio – Psicologa Psicodiagnosta, la dott.ssa Rita Pacillo – Psicologa Psicoterapeuta Sistemico relazionale), si pone in continuità con le azioni e gli interventi, attivati mediante il Pon Inclusione, messi in campo dall’Assessorato alle Politiche Sociali e dall’Ambito territoriale “Alto Tavoliere”, per rafforzare e creare una rete di supporto ed accompagnamento alle famiglie ed ai minori, il cui primo passo è stato l’attivazione del Centro d’ascolto per famiglie nel 2018.
Il Polo ha tra le sue finalità – aggiunge il Sindaco Avv. Francesco Miglio- quella di modificare la modalità di “presa in carico” delle situazioni di disagio, passando dalla gestione dell’urgenza alla promozione del benessere dei cittadini. Il Polo avrà la funzione informare, formare e sensibilizzare la cittadinanza alla cultura del benessere, ma anche lavorare sulla prevenzione del disagio e la tutela della salute, mediante l’analisi dei bisogni, la valutazione dei fattori di vulnerabilità, di concerto con i Servizi Sociali e Sanitari presenti sul territorio. Collaborerà, inoltre, con gli Assistenti Sociali per l’elaborazione di progetti di intervento per il nucleo familiare (Patto di inclusione Sociale), e provvederà al monitoraggio e all’invio ai servizi del territorio, alla consulenza educativa, all’orientamento scolastico e formativo, alla consulenza psicologica individuale, di coppia, familiare, progettazione di interventi educativi personalizzati, alle misure di attivazione sociale, alla gestione di gruppi di auto mutuo aiuto (G.A.M.A.) di sostegno alla genitorialità e per adolescenti (Spazio ADO)”.