Continua il potenziamento del presidio ospedaliero Lastaria di Lucera con l’attivazione del Servizio di Riabilitazione per il paziente di tipo geriatrico

Nasce come elemento avanzato di integrazione dell’offerta sanitaria del Lastaria l’attivazione del Servizio di Riabilitazione presso il presidio ospedaliero di Lucera che ha una “mission” di tipo geriatrico e anche con pazienti lungodegenti.

Il Servizio afferisce alla Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa universitaria del Policlinico Riuniti di Foggia, diretta dal Prof. Andrea Santamato, e sarà rivolto ai pazienti, particolarmente anziani, ricoverati presso i reparti di Medicina, Geriatria e Lungodegenza del Dipartimento, diretto dal Dott. Massimo Zanasi, che con l’approccio fisiatrico potranno beneficiare di maggiori possibilità di recupero.

Un ulteriore elemento di qualità, dunque, per una tipologia di pazienti che necessitano di adeguate prestazioni riabilitative per il completamento delle loro cure, soprattutto per problematiche relative alla deambulazione e all’equilibrio, riducendo così il rischio di cadute e delle conseguenze disabilitanti relative.

Già dall’accorpamento del Lastaria al Policlinico Riuniti di Foggia nel 2020, la Struttura Complessa di Medicina Fisica e Riabilitativa universitaria ha eseguito numerose prestazioni riabilitative al giorno per i ricoverati al Lastaria al letto del paziente, incrementando la qualità di vita degli stessi e riducendo i tempi di ricovero. L’individuazione di spazi dedicati e appropriati ove erogare le cure garantirà, quindi, una migliore organizzazione e qualità dell’offerta sanitaria del servizio.

Il Policlinico Riuniti di Foggia ha acquisito la disponibilità per riorganizzare gli ambienti che erano adibiti all’attività riabilitativa dell’Asl Foggia. A breve si procederà all’esecuzione di minimi lavori strutturali che permetteranno l’utilizzo di 2 palestre e di almeno altri 4 locali per l’attività riabilitativa del Lastaria, con la ricollocazione di apparecchiature presenti al plesso D’Avanzo, in via di trasformazione come ospedale Covid nell’ambito del processo di riorganizzazione complessiva, e che necessitano di spazi adeguati (isocinetica, pedana per riabilitazione della postura e dell’equilibrio, tapis roulant con sgravio corporeo per la deambulazione e apparecchiature per terapie fisiche).

La Struttura di Medicina Fisica e Riabilitativa universitaria, inoltre, consentirà di effettuare visite fisiatriche e trattamenti riabilitativi presso il Lastaria non soltanto in maniera settorializzata per i pazienti degenti, ma anche per i pazienti afferenti dal proprio domicilio (esterni) in regime ambulatoriale, contribuendo anche ad un abbattimento delle liste di attesa.