In carcere un 31enne per rapina e tentata estorsione.

I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito un ordine di carcerazione per espiazione della pena di 3 anni nei confronti di un 31enne originario del capoluogo dauno, condannato per il reato di rapina e tentata estorsione.

Tale provvedimento trae origine da una rapina perpetrata il 30 luglio 2019, presso il Bar “Farano” di Piazza Aldo Moro, da un uomo travisato da passamontagna ed armato di pistola che, dopo essersi fatto consegnarel’incasso, si dileguava in zona “Borgo Croci”. Le “gazzelle” del 112 subito intervenute, grazie ad una tempestiva ed oculata raccolta delle prime testimonianze oltre che all’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nell’area, sono riuscite a risalire all’autore del reato, recuperando il registratore di cassa ed il passamontagna, nonché a raccogliere incontrovertibili elementi di prova a suo carico.

L’attività investigativa posta in essere ha consentito di accertare anche che l’indagato, un soggetto ludopatico – nella medesima mattinata – si era reso autore di un tentativo di estorsione perpetrato ai danni di un bar della zona “San Michele” dove lo stesso aveva minacciato il titolare con un’arma, al fine di farsi consegnare 50,00 € da rigiocare ai “videopoker” presenti all’interno della suddetta attività.

L’uomo, al termine del processo celebratosi presso il Tribunale di Foggia, è stato condannato alla pena di 3 anni di reclusione ed al pagamento di 800 € di multa, misura immediatamente eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Foggia che hanno provveduto al suo arresto ed alla sua traduzione presso la locale Casa Circondariale.