Occultati dai detenuti ma sono stati trovati grazie all’attento lavoro e alla professionalità degli agenti in servizio nel carcere di San Severo.
A darne la notizia è il segretario regionale per la Puglia del Sindacato Cgil. di Polizia Penitenziaria Gennaro Ricci: “Nella serata di lunedì 14 dicembre, la polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di San Severo, coordinata dal comandante commissario capo Giacomo Prudentino, con spiccata professionalità e scaltrezza, è riuscita a rinvenire ed a sequestrare tre micro-telefonini, un caricabatterie rudimentale e a denunciare un detenuto di origini baresi”.
I telefonini si trovavano in una camera detentiva ed erano perfettamente occultati all’interno di alcuni crossaint (merendine) al cioccolato.
Non è la prima volta che apparecchi del genere vengono recuperati nelle struttura di San Severo, solo lo scorso 29 novembre gli agenti hanno rinvenuto un pacco nell’intercinta dell’istituto con all’interno 9 telefonini.
Questo fa comprendere – prosegue Gennaro Ricci -, come l’attività di intelligence e di controllo del carcere da parte della Polizia Penitenziaria diviene fondamentale. Un plauso va al direttore, al Comandante di Reparto e a tutto il Personale del Corpo di Polizia Penitenziaria per la brillante operazione, considerato il momento di assoluta emergenza causato dalla pandemia da Covid-19 che ha particolarmente influito sul clima lavorativo in ambito penitenziario”.