Il lungo viaggio di Odisseo fa tappa al Teatro della Polvere di Foggia, dove andrà in scena una riscrittura in chiave moderna dell’opera di Omero, che si apre agli spettatori e si fa “partecipata”, con il pubblico che diventa l’equipaggio del nostro prode.
Lo spettacolo, scritto e diretto da Anna Laura d’Ecclesia, andrà in scena i prossimi sabato e domenica, 1 e 2 febbraio, nella sala teatrale di via Nicola Parisi.
“Stiamo vivendo un momento molto bello in teatro grazie a questa nuova produzione, a cui seguiranno un’altra riscrittura e uno spettacolo originale pensato per il ‘Giordano’ di Foggia”, spiega Marianna Bonghi, presidente del Teatro della Polvere. “E’ la bellezza del teatro, che non solo è arte ma è mestiere artigianale e di creazione che rinnova spazi, ambienti e le persone. Grazie alla compagnia per l’impegno quotidiano che riservano alla nostra sala teatrale, all’accoglienza e alle nuove idee”.
LO SPETTACOLO | Quattro gli attori in scena (Deborah Carlucci, Anna Laura d’Ecclesia, Tony Mancini e Luciano Maria Riccardo Veccia) che daranno voce ai dialoghi degli antichi personaggi epici che, ieri come oggi, affrontano la difficoltà di “rimanere umani” in un mondo di divinità avverse e mostri mangia-uomini.
Odisseo, partito controvoglia per la guerra di Troia, dopo essersi finto pazzo ha un solo desiderio: tornare da sua moglie Penelope e dal figlio Telemaco, lasciato bambino e diventato già adulto. Il viaggio che Odisseo intraprende lo riporta a casa, ma lo muta totalmente. L’uomo torna solo: ha perso il suo esercito di 600 uomini e soprattutto parte della sua umanità.
Registrazioni, luci, ombre e proiezioni trasformeranno un’opera antica in un’opera moderna e coinvolgente.
Lo spettacolo andrà in scena sabato 1 (ingresso 20.30, inizio spettacolo 21) e domenica 2 febbraio (ingresso 18.30, inizio spettacolo 19). Prenotazione obbligatoria. La stagione TdP 2024/2025 proseguirà il 22 e 23 febbraio, con ‘Anna dei miracoli’, per la regia di Letizia Tiziana Massimo: un grande classico della drammaturgia statunitense riproposto dal Teatro della Polvere.
