Presidio Ospedaliero di Manfredonia: recuperate in dodici giorni tutte le tac sospese

Nigri: “Grazie all’equipe di Radiologia per l’impegno profuso”

La Direzione Generale della ASL Foggia e gli operatori della Struttura di Radiologia del Presidio Ospedaliero di Manfredonia mantengono l’impegno preso con la comunità locale.

Tutte le 93 TAC sospese nelle settimane scorse a causa di un malfunzionamento del macchinario sono state recuperate in 12 giorni lavorativi.

Lo scorso 27 novembre il Direttore Generale Antonio Nigri effettuò un sopralluogo nella Struttura per verificare di persona il ripristino della TAC, la cui attività era stata temporaneamente sospesa.

Rifunzionalizzata l’apparecchiatura, il servizio, guidato dal Direttore Michele Faruolo, aveva garantito che le prestazioni sospese sarebbero state recuperate entro trenta giorni.

Grazie all’impegno degli operatori, le persone che non avevano potuto sottoporsi ad esame radiodiagnostico sono state richiamate e gli appuntamenti riprogrammati.

Tutti gli esami sono stati recuperati in meno della metà del tempo previsto.

È per noi doveroso – dichiara Nigri – ringraziare il Direttore Faruolo e la sua equipe per l’impegno profuso nel garantire il recupero delle prestazioni e nel rinsaldare il rapporto di fiducia con la comunità. Noi, come Direzione Strategica, continueremo ad operare incessantemente per potenziare e rinnovare l’Unità Operativa nel solco del percorso iniziato”.

La Radiologia è oggetto di un intervento di rinnovo delle apparecchiature tecnologiche che le garantirà due nuovi tavoli radiologici digitali telecomandati, una TAC e una Risonanza Magnetica da 1,5 tesla di ultima generazione.

Dalla Radiologia, inoltre, stanno per partire i lavori di adeguamento sismico dell’intero presidio ospedaliero: un maxi intervento finanziato con fondi PNRR, per un totale di 13.600.000 euro.