Presentati questa mattina i dati di attività dei punti nascita della ASL Foggia per l’anno 2024.
Al 16 dicembre, nella “Ginecologia e Ostetricia” del Presidio Ospedaliero di Cerignola sono stati effettuati 549 parti, in quella di San Severo 507 parti.
A illustrare i dati, accanto al Direttore Generale della ASL Foggia Antonio Nigri e alla Direttrice Sanitaria Mara Masullo, i Direttori delle due Strutture Complesse di Ginecologia, Alessandro D’Afiero per Cerignola e Antonio Lacerenza per San Severo.
“Oggi – commenta il Direttore Generale Antonio Nigri – festeggiamo il superamento del traguardo dei 500 parti per entrambe le strutture di Ginecologia. Un obiettivo ambizioso, per il quale la Direzione Strategica, anche a nome di tutta l’Azienda, ringrazia i Direttori delle due strutture per l’eccellente lavoro fatto, in armonia tra di loro e con la rete consultoriale. Un risultato, ottenuto ponendo al centro la presa in carico umana della donna e della famiglia che si avvicinano a questo momento con gioia, ma anche apprensione, che segna un momento di crescita aziendale che va condiviso con tutta la comunità”.
“Il dato positivo e oramai stabilizzato delle nascite nei due ospedali – spiega D’Afiero – rappresenta il successo di strategie di squadra, di nuovi modelli organizzativi e soprattutto della cultura dell’accoglienza e attenzione ai bisogni. Un plauso a tutto il personale, medici, ostetriche, infermieri. Operatori sociosanitari, ausiliari, e alla Direzione strategica che sempre ci supporta”.
“Il lavoro di squadra – aggiunge Lacerenza – tra le due Unità operative di Ostetricia e Ginecologia e la direzione strategica, volto all’ottimizzazione delle risorse disponibili, ha permesso il raggiungimento degli obiettivi prefissati in un trend che nel 2025 sicuramente rappresenterà un ulteriore traguardo, soprattutto nell’ambito dello screening del carcinoma della cervice uterina”.
Nel corso dell’evento, oltre alla presentazione dei risultati relativi ai punti nascita, è stato dedicato un momento di approfondimento agli screening oncologici, strumenti fondamentali per garantire una diagnosi precoce e migliorare le prospettive di cura e alle attività del Centro di Orientamento Oncologico, coordinato dall’oncologo Massimo Lombardi. Presenti anche il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Michele Panunzio, la Direttrice facente funzioni del Servizio di Igiene Pubblica Pina Moffa e la coordinatrice operativa Screening Elvira Sparacia, la dirigente responsabile della Struttura per l’assistenza Consultoriale dei Distretti Sociosanitari di Lucera e Troia Annamaria Di Muzio.
“Ci apprestiamo – conclude Nigri – ad iniziare il 2025 con una rinnovata volontà di migliorare le nostre performance in tema di screening. Abbiamo già un oggettivo trend in crescita negli ultimi anni, in particolare per lo screening mammario. Il nostro obiettivo è migliorare ancora in tutti gli screening attraverso una intensa attività di sensibilizzazione e prevenzione, chiamando a raccolta tutti i tasselli della rete, dal centro screening ai consultori, dai servizi ospedalieri ai medici di medicina generale, alle farmacie territoriali, come nel caso dello screening del tumore del colon retto. Sino al C.Or.O., il Centro di Orientamento Oncologico, ampliando la prospettiva, per una presa in carico totale del bisogno della persona”.