Agri Social Lab, un’occasione unica per adeguarsi ai nuovi concetti di agricoltura e di sinergia tra mondi diversi ma convergenti
FOGGIA – L’agricoltura non è solo coltivare, irrigare, raccogliere, trasformare. La concezione classica di questa attività fondamentale per l’economia del Paese sta progressivamente facendo posto alla multifunzionalità della azienda agricola. In questo contesto svolge un ruolo importante l’Agricoltura Sociale.
Venerdì 22 novembre alle 15:30 presso il Dipartimento DAFNE dell’UniFg (II plesso – aula 5) è stata organizzata una challenge che permetterà alle aziende agricole di esplorare nuovi modelli di diversificazione produttiva e di business per affrontare le sfide dell’inclusione sociale e lavorativa di categorie fragili.
“Agri Social Lab – alla ricerca di modelli di agricoltura socialmente ed economicamente sostenibili” è una proposta sperimentale di co-progettazione con altri attori del territorio, messa in campo per promuovere l’agricoltura sociale come strumento di diversificazione produttiva e di sviluppo sostenibile.
IL PROGETTO. Il team scientifico composto dai docenti del dipartimento DAFNE dell’Università di Foggia Maurizio Prosperi, Biagia De Devitiis, Laura Frabboni e Marta Azzarone ha condotto un’attività di ricerca nel campo dell’agricoltura sociale e del suo sviluppo in Capitanata, da cui è emersa una mancanza di conoscenza da parte degli agricoltori riguardo la presenza di finanziamenti adeguati e di opportunità economiche specifiche per sostenere le iniziative di agricoltura sociale.
PARTECIPAZIONE DINAMICA. Alla challenge si incontreranno mondi completamente diversi, ma con obiettivi comuni. Tramite la formazione di team di lavoro (composti da: operatori del sociale, aziende agricole, professionisti, associazioni, ecc) e il supporto di esperti, che forniranno strumenti fondamentali di progettazione e concertazione, si vogliono creare le basi per lavorare in sinergia.
Il gruppo di supporto è composto da Ilenia Diana, esperta di marketing territoriale, Roberta Morlino, psicologa, Rita Amatore, sociologa e Dalila D’Allocco, esperta di comunicazione.