Morte Natasha, on. La Salandra: gravi le parole di Pasqualone chiederò al Ministero l’invio di ispettori

Governo accanto ai medici. Gestione fallimentare della sanità in Puglia

 “È assurdo pensare che, dopo tutto quello che è successo, presso l’ospedale di Foggia, suscitando indignazione e sollevando il tema delle aggressioni al personale sanitario a livello nazionale, il direttore generale del Policlinico Riuniti Giuseppe Pasqualone si esprima in certi termini, come abbiamo potuto ascoltare durante la trasmissione Farwest.

Mettere in dubbio in questo modo bieco le professionalità del personale sanitario è infamante. I medici dell’ospedale che il dott. Pasqualone dovrebbe dirigere, sono professionisti che operano tra molteplici difficoltà, che il direttore generale sembra misconoscere. Anzi, le sue affermazioni alimentano ancora quella violenza che, originata da un dramma, non può avere alcuna forma di giustificazione”: lo fa sapere l’on. Giandonato La Salandra, in seguito alla messa  in onda programma Rai che si è occupato, in particolare, dell’aggressione avvenuta la sera del 4 settembre scorso ai danni di medici e infermieri del reparto di Chirurgia toracica da parte di familiari di Natasha Pugliese, 22enne di Cerignola, morta durante un intervento chirurgico in seguito ad un incidente stradale avvenuto alcune settimane prima.

            “Anticipo – aggiunge il deputato foggiano – che chiederò l’invio di ispettori a valutare l’operato dell’azienda e del direttore generale e al fine di comprendere le misure messe in atto dalla direzione sanitaria sul tema sicurezza, e non da oggi. Ciò mortifica rispetto al fatto che proprio il personale sanitario di Foggia, contrariamente a quello che sostiene Pasqualone, è ampiamente formato proprio in quelle che sono le tecniche comunicazione e le tecniche di de-escalation”.

            “Siamo e saremo sempre accanto ai medici – conclude La Salandra – e, in seguito a tale inammissibile atteggiamento da parte dell’azienda santaria, purtroppo siamo costretti a riportare l’attenzione del Governo sul caso Foggia dove, nonostante tutte le conseguenze del caso, si persegue a minare la fiducia nei confronti del personale sanitario. L’attuale gestione della sanità in Puglia è totalmente, assolutamente e senza tema di smentita fallimentare da tutti i punti di vista”.