Un secolo dalla nascita di “Sassy la divina”, come la appellò il pianista John Malachi, ossia Sarah Vaughan, probabilmente uno dei fenomeni vocali più rappresentativi della storia del jazz cantato.
Sarà lei la protagonista, domenica 6 ottobre, del nuovo appuntamento jazz del Vibinum Music Fest, la kermesse organizzata dall’Associazione Festival dei Monti Dauni e finanziata dal Ministero della Cultura con il progetto PNRR “Semi nel vento” del Comune di Bovino.
A partire dalle ore 20, sarà il Cassero del Castello ducale di Bovino ad ospitare il concerto “Cantando Sarah – Omaggio a Sarah Vaughan”, con il Lisa Manosperti 5tet che celebra, a 100 anni dalla nascita, l’artista statunitense, nata a Newark nel 1924, che coniuga le qualità di grande improvvisatrice e manipolatrice di temi a quella di interprete. La sua voce funambolica ha affascinato, e continua ad ispirare, le cantanti jazz di tutti i tempi.
“Omaggiarla senza cadere nel facile tranello di emularla – spiega Lisa Manisperti, cantante e vocalist pugliese assai esperta e apprezzata, sul palco con Andrea Gargiulo, pianoforte; Mino Lacirignola, tromba e flicorno; Nico Catacchio, contrabbasso e Antonio Ninni, batteria – è una sfida che mi ha sempre tentato.
Per questo abbiamo scelto, tra gli standard da lei interpretati, quelli che più la rappresentano. La sua voce vellutata ma potente, assieme al brivido di quella di Billie Holiday e alla brillantezza della voce di Ella Fitzgeral, mi ha portata ad amare incondizionatamente la musica che canto:il jazz”.
L’appuntamento musicale del Bovino in Jazz, con ingresso libero, diventa il filo conduttore per scoprire le bellezze del meraviglioso borgo delle pietre che cantano. Infatti, a partire dalle 18 sarà possibile scoprire la storia e le bellezze di Bovino con una visita guidata, con prenotazione obbligatoria al recapito 333 225169 (Michele).