Presidio Ospedaliero di San Severo: firmata una Convenzione tra ASL Foggia e IRCCS di San Giovanni Rotondo

Nigri: “La convenzione è frutto del lavoro di squadra del sistema sanitario provinciale in cui ha svolto ruolo attivo il Presidente Emiliano”

I ginecologi di Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo supporteranno la Struttura Complessa di “Ginecologia e Ostetricia” del Presidio Ospedaliero di San Severo.

L’accordo è frutto di una convenzione appena stipulata tra il Commissario Straordinario della ASL Foggia Antonio Nigri e il Direttore Generale dell’IRCCS Michele Giuliani, alla presenza del sindaco di San Severo Francesco Miglio.

Si è trattato- spiega Nigri – di un grande lavoro di squadra che ha visto coinvolti la ASL Foggia, Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e l’amministrazione comunale di San Severo. Un lavoro intenso, in cui un ruolo attivo è stato svolto dallo stesso Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che conosce le difficoltà oggettive di reclutamento di personale medico ed è intervenuto in prima persona per trovare le soluzioni più idonee e efficaci alla criticità della carenza di ginecologi”.

Con la convenzione sottoscritta, “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo si impegna a mettere a disposizione della ASL Foggia i propri medici specialisti che potranno svolgere, fuori dal regolare orario di servizio, attività sanitaria e assistenziale nel Presidio Ospedaliero di San Severo.

Questa intesa, pur non risolvendo interamente le criticità legate alla carenza di personale dell’Ospedale di San Severo, è un tassello importante che dimostra quanto, in un momento storico di particolare scarsità di risorse umane come quello che stiamo affrontando, il lavoro di squadra del sistema sanitario provinciale, con l’intervento anche del Presidente Emiliano, permetta di ridurre le criticità oggettive in alcune discipline specialistiche.

Questo, in particolare nel periodo estivo, in cui è importante anche garantire il diritto alle ferie al personale che, nel corso di questi ultimi due anni, ha garantito il proprio lavoro con un impegno fuori dal comune ed uno straordinario senso di responsabilità.

La convenzione, quindi, consentirà di affrontare con maggiore serenità i prossimi mesi estivi, in particolare in un servizio importante per la comunità non solo di San Severo, ma dell’intero Alto Tavoliere e del Subappennino Dauno, quale il punto nascita.