Sarà intestato a Michele Protano l’auditorium della Biblioteca Provinciale di Foggia, “La Magna Capitana”. La cerimonia di intitolazione avrà luogo il 21 aprile prossimo, presso la Biblioteca, alle ore 10.30.
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta, e del vicepresidente della Giunta Regione pugliese, Raffaele Piemontese, la figura di Protano sarà ricordata da suo nipote, Michele, da Geppe Inserra, che fu suo stretto collaboratore e addetto stampa, e da Gianvito Mastroleo, presidente della Fondazione Di Vagno.
Socialista, Michele Protano è l’amministratore provinciale che vanta più̀ lunga attività̀ a Palazzo Dogana. È stato presidente della Provincia dal 1981 al 1990. Eletto per la prima volta alla Provincia nel 1962, ha ricoperto incarichi amministrativi quasi senza soluzione di continuità per circa trent’anni.
È stato assessore provinciale e vicepresidente nelle giunte presieduta da Gabriele Consiglio (dal 1962 al 1964 e dal 1965 al 1966) e da Berardino Tizzani (dal 1966 al 1970), quindi vicepresidente nella Giunta Provinciale presieduta da Franco Galasso (dal 1971 al 1976), ed infine Presidente per due consiliature, dal 1981 al 1990. Da vicepresidente ed assessore provinciale, ha ricoperte le deleghe ai lavori pubblici e ai servizi sociali ed assistenza. È stato anche Vicesindaco a Foggia e consigliere comunale a Vieste, sua cittadina natale.
Nel corso della sua attività amministrativa, Protano ha sempre prestato particolare attenzione alla Biblioteca Provinciale.
Fu assessore nelle Giunte Consiglio, Tizzani e Galasso, che progettarono e realizzarono la costruzione della nuova sede della prestigiosa istituzione culturale.
Durante la sua presidenza, lavorò al potenziamento dell’organico della Biblioteca, il che portò la Provincia di Foggia ai primi posti della graduatoria nazionale delle Province in tema spesa per la cultura.
Presentando l’evento del 21 aprile, il Presidente della Provincia, Nicola Gatta afferma: “Siamo lieti di intitolare I’auditorium della Biblioteca, testimoniando la nostra gratitudine e il nostro riconoscimento ad un uomo, quale Michele Protano, che si è tenacemente battuto per il progresso civile e lo sviluppo economico del nostro territorio, un modello di buona politica da imitare, per restituire alla nostra terra il sorriso e la speranza di quegli anni.”