A Stornara, nei Cinque Reali Siti, nonostante la pandemia e l’isolamento forzato di questi ultimi due anni, un gruppo di ragazzi ha dato vita ad un interessante progetto che ha visto coinvolti anche i nonni del paese.
Si chiama “Crea et Labora” ed è un’iniziativa nata grazie alla partecipazione al bando regionale
‘Bellezza e Legalità per una Puglia libera dalle Mafie’.
Il progetto è durato 18 mesi, in cui sono stati svolti diversi laboratori. È stato presentato nel primo giorno di primavera, che coincide proprio con la giornata dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
L’orto ‘Bellezza e Legalità’ era un’area dismessa che oggi ha preso vita ed è diventata un esempio di cittadinanza attiva e responsabile, di convivenza civile, di salvaguardia e valorizzazione del territorio.