Derby ad alta intensità e di grande carattere quello andato in scena tra Foggia e Taranto, terminato con un pareggio che sta stretto alla formazione di Zeman. I rossoneri dominano il campo, in particolare, nella ripresa ma non riescono ad avere la meglio sulla formazione ionica sempre attenta e reattiva.
La cronaca. Il tecnico rossonero schiera in campo, con il 4-3-3: Alastra tra i pali; in difesa Garattoni, Di Pasquale, Sciacca e Martino; a metà campo Gallo, Petermann e Rocca; in attacco Curcio (K), Ferrante e Merola. Al 6’ tiro di Curcio fermato da Chiorra. Al 9’ Merola di testa manda la palla di poco alta sulla traversa. Al 16’ fallo in area di Alastra su Saraniti. Calcio di rigore per il Taranto realizzato dallo stesso Saraniti. Il Foggia non si perde d’animo e al 21’ arriva un’occasione importante con Ferrante che, di testa, non trova la porta per un soffio. Al 32’ Alastra, provvidenzialmente, salva la porta dei satanelli. Al 41’ tiro insidioso di Di Pasquale che calcia da fuori area ma non trova lo specchio della porta. Al 43’ Curcio manda la palla di poco alta sulla traversa. Termina 0-1 la prima frazione di gioco.
Nella ripresa, al 61’ Petermann calcia tra le braccia di Chiorra. Al 67’ sempre Petermann, servito da Curcio, pareggia i conti. Al 69’ tiro di Rocca respinto dal portiere avversario. Il Taranto sembra non accusare il colpo. Al 70’ Sciacca blocca, magistralmente, l’azione offensiva in solitaria di Saraniti. L’arbitro concede 5 minuti di recupero. Termina 1-1 allo “Zaccheria”.
Area Comunicazione Calcio Foggia 1920