Ripenso all’incredibile impatto che Microsoft ha avuto nel corso dei suoi 50 anni di innovazione e sono ispirato dalla semplicità e dalla potenza dell’audace ambizione di Bill Gates di ‘mettere un pc su ogni scrivania e in ogni casa’.
In Microsoft AI ora siamo guidati dallo stesso spirito: abbiamo Copilot, un compagno di intelligenza artificiale per tutti”: così Mustafa Suleyman, da un anno a capo della divisione IA dell’azienda di Redmond, celebra l’anniversario della società fondata il 4 aprile 1975 da Bill Gates ora impegnato nelle filantropia e Paul Allen, scomparso nel 2018. Annuncia novità per Copilot che ora fa anche le ricerche.
Satya Nadella, attuale Ceo del colosso di Redmond, ha mostrato in un video una intervista fatta dal chatbot a lui e altri due pezzi di storia dell’azienda, Bill Gates e l’esuberante ex Ceo Steve Ballmer.
Copilot è un chatbot rivale di ChatGpt di OpenAI e Gemini di Google, lanciato dal colosso tecnologico nel 2023 e integrato nei suoi principali programmi, in pratica aiuta l’utente a semplificare alcuni compiti. Con l’aggiornamento annunciato, a Copilot si aggiungono competenze ‘multimodali’ che lo rendono in grado non solo di supportare la ricerca online ma anche di comprendere foto e video in tempo reale, generare file audio in forma di podcast, fare dei report personalizzati e assistenza nello shopping. “Significa che il tuo computer finalmente lavora per conto tuo”, sottolinea Suleyman.
Alla base del ‘nuovo’ Copilot c’è la funzionalità di memoria, che permette all’Intelligenza artificiale di ricordare i dettagli principali dell’utente con cui sta chattando, dal cibo al genere cinematografico preferito. Tutto, secondo Microsoft, preservando la sicurezza e la consapevolezza delle scelte condivise. “Copilot dà priorità alla sicurezza e alla privacy – sottolinea Suleyman – offrendo all’utente il controllo dei dati e la possibilità di scegliere quali tipi di informazioni memorizzare su di lui o di rinunciare del tutto”.
Poi la ricerca con l’IA, un campo già esplorato da OpenAI e dalla stessa veterana Google. La funzione Deep Research analizza file e siti web per report completi anche a scopo professionale, mentre Copilot Search, nel motore di ricerca Bing, sintetizza i risultati del web con testi, link, foto e video, andando oltre i tradizionali collegamenti ipertestuali.
Copilot Vision, inoltre, usa la fotocamera del telefono e del computer Windows per rispondere in tempo reale a domande su ciò che si ha intorno o agli oggetti che si mostrano al chatbot. L’aggiornamento dell’app Copilot per computer adesso è in grado di modificare le impostazioni del Pc, semplicemente chiedendolo nella barra di conversazione. Tramite la funzione ‘Podcasts’, invece, il chatbot genera un file audio da file o termini specifici. Un modo, secondo Microsoft, di riassumere in maniera più interattiva un argomento, con una voce e un tono adatto ad un podcast.
Infine la funzione ‘Shopping’ del nuovo Copilot è dedicata alla comparazione tra prodotti mentre con le ‘Azioni’, l’IA può eseguire operazioni al posto dell’utente, ad esempio l’acquisto di un biglietto per un concerto e la prenotazione di un tavolo al ristorante.
In occasione del suo cinquantesimo compleanno, Microsoft ha lanciato un sito celebrativo in cui è stata creata una linea temporale interattiva che permette di esplorare le tappe fondamentali della storia dell’azienda, dai primi software all’Intelligenza artificiale. (ANSA)