Oltre 30 screening gratuiti eseguiti nell’Ambulatorio di Nefrologia del Distretto Socio Sanitario di Foggia, in occasione dell’iniziativa “Porte Aperte”, organizzata oggi per la Giornata Mondiale del Rene, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza della diagnosi precoce.
I pazienti, nella mattinata, sono stati accolti nella sede in piazza Libertà 1, dai volontari della Croce Rossa Italiana. Durante le visite, dopo la misurazione della pressione arteriosa per l’incidenza dell’ipertensione, gli utenti sono stati sottoposti all’esame delle urine per Microalbuminuria, primo segno di un possibile danno d’organo. Effettuate, inoltre, ecografie renali.
“I dati relativi all’affluenza sono estremamente positivi”, commenta Teresa Antonietta Prisco, Responsabile dell’ambulatorio di Nefrologia Medica. “Questi numeri testimoniano l’interesse e la consapevolezza dei cittadini riguardo alla salute renale. Le patologie renali, infatti, sono spesso asintomatiche e insidiose, senza campanelli d’allarme evidenti, per cui il paziente può rimanere ignaro della gravità del danno.”
L’Ambulatorio di Nefrologia, visto l’elevato numero di adesioni, ha in programma di ripetere l’iniziativa, con una nuova giornata di screening gratuiti, per offrire a un numero maggiore di persone l’opportunità di effettuare controlli preventivi.
“ASL Foggia promuove la prevenzione e iniziative come questa, afferma Lorenzo Troiano, Direttore del Distretto Socio Sanitario di Foggia. Fondamentale è continuare a diffondere la cultura della diagnosi tempestiva, essenziale per avviare in modo rapido il percorso terapeutico ed evitare complicazioni”.
Il danno renale può essere causato anche dalla Nefropatia Diabetica, una delle complicazioni più frequenti del diabete che può arrivare ad alterare, anche in maniera irreversibile, la principale funzione depurativa, inducendo all’insufficienza renale cronica.
NON SOLO PREVENZIONE: ANCHE TELEMEDICINA
L’Ambulatorio di Nefrologia ha attivato anche un servizio di Telemedicina, che consente ai pazienti nefropatici cronici di sottoporsi a visite di controllo direttamente a casa. In questo modo viene garantita continuità nelle cure anche per chi ha difficoltà a recarsi in ambulatorio.