Una rilevante attività finalizzata alla vendita di fitofarmaci illegali è stata scoperta a Ortanova da una “task force” regionale, a cui hanno partecipato il Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia con il N.I.P.A.A.F., personale del Nucleo di Cerignola, di Manduria e gli Ispettori dell’ICQRF Puglia e Basilicata.
La minuziosa e specifica attività di controllo, coordinata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Foggia e dall’ICQRF Puglia e Basilicata, ha permesso di individuare, da prima un’azienda in agro di Ortanova, e poi una in Manduria (Ta), dedite alla detenzione e commercializzazione di prodotti fitofarmaci per l’agricoltura.
Durante il primo accertamento in Ortanova (FG) i militari e gli ispettori dell’ICQRF all’interno dei depositi aziendali hanno riscontrato la presenza di una grande quantità di fitofarmaci privi della dovuta autorizzazione da parte del Ministero della Sanità e quindi illegali, in quanto ne è vietato l’utilizzo, la commercializzazione e la detenzione, nonché il deposito.
Dopo il primo accertamento avendo rilevato indizi che indicavano la potenziale presenza degli stessi fitofarmaci anche in una azienda di Manduria (Ta), si è proceduto ad effettuare un controllo anche presso quest’ultima, rilevando la presenza di un’altra cospicua quantità di fitofarmaci non autorizzati.
I controlli hanno permesso inoltre di rilevare che i fitofarmaci e non solo quelli illegali, erano detenuti anche in luoghi non idonei e non autorizzati.
A seguito degli accertamenti, i militari e gli Ispettori dell’ICQRF hanno proceduto nell’immediatezza al sequestro amministrativo dei fitofarmaci illegali che se commercializzati, avrebbero avuto un valore commerciale di circa 530.000 euro. (400.000 per l’azienda di Ortanova e 130.000 per quella di Manduria)
Come è noto, il commercio dei fitofarmaci è disciplinato dal D. Lgs 69 del 17/04/2014, recante disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del Reg. CE 1107/2009, in cui è contemplato l’immissione in commercio esclusivamente a prodotti autorizzati dal Ministero della Salute.
L’attività di controllo dei Carabinieri Forestali rientra nell’ambito di una mirata campagna dei “Piani di azione per l’attività di prevenzione e repressione delle frodi in danno alle qualità delle produzioni agroalimentari e degli illeciti in tema di contraffazione, per le finalità di sicurezza alimentare del consumatore – campagna controlli fitofarmaci 2024”, finalizzata anche a garantire il corretto utilizzo di fitofarmaci in agricoltura.
L’attività effettuata rientra tra le “mission” dell’Arma dei Carabinieri Forestali a tutela dell’Ambiente ed al contrasto ai reati ambientali e agroalimentari e dell’ICQRF per la corretta commercializzazione dei mezzi tecnici in agricoltura.