A distanza di qualche ora dal tilt informatico mondiale, CrowdStrike pubblica sul suo blog una ricostruzione tecnica dell’accaduto promettendo “uno sforzo continuo” di supporto ai clienti impattati: “Abbiamo corretto l’errore aggiornando il contenuto nel Channel File 291.
Non verranno implementate ulteriori modifiche” a questo file.
“L’aggiornamento della configurazione del sensore Falcon che ha causato l’arresto anomalo del sistema è stato risolto venerdì 19 luglio 2024 05:27 Utc. Questo problema non è il risultato o correlato a un attacco informatico”, specifica la società di sicurezza informatica che dopo il down mondiale ha provveduto a fornire una procedura manuale per correggere il ‘bug’, procedura da attuare manualmente su ogni macchina coinvolta.
“I consigli e le informazioni più aggiornati sulla risoluzione dei problemi sono disponibili sul nostro blog o nel Portale di supporto – aggiunge CrowdStrike – Comprendiamo che alcuni clienti potrebbero avere esigenze di supporto specifiche e chiediamo loro di contattarci direttamente. Ci impegniamo a identificare eventuali miglioramenti fondamentali per rafforzare il nostro processo. Aggiorneremo i risultati nell’analisi della causa principale man mano che l’indagine procede”, conclude l’azienda americana. (ANSA)