Il violoncello sarà il protagonista assoluto del settimo appuntamento del Terza stagione dell’Orchestra ICO “Suoni del Sud”. Il 2 maggio, alle 20.30, il Teatro Giordano di Foggia ospiterà infatti il concerto intitolato “700Cello”. L’evento vedrà la partecipazione del virtuoso Gabriele Geminiani, Primo Violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dell’Orchestra Mozart di Claudio Abbado.
Il violoncellista di origine pesarese si esibirà come solista, accompagnato dalla ICO Suoni del Sud diretta dal maestro Massimo Belli.
Geminiani è riconosciuto come un interprete di primo piano sui palcoscenici italiani e internazionali, ed è considerato uno dei violoncellisti più apprezzati della sua generazione.
Giovedì sera, insieme all’orchestra stabile foggiana, proporrà un omaggio a Franz Joseph Haydn, uno dei più grandi compositori del periodo classico.
In programma ci sono due opere di fine Settecento del compositore austriaco: la Sinfonia n.43 in Mi bemolle maggiore “Mercury” Hob I:43 e il Concerto n. 2 in re maggiore per violoncello ed orchestra, Hob:VIIb:2. Entrambe rappresentano alcuni dei momenti più alti della produzione di Haydn e sono esempi eccellenti del suo genio musicale.
Nel corso della sua carriera, Geminiani ha suonato come solista con diverse orchestre di prestigio, tra cui l’O. R. T., l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e I Pomeriggi Musicali, sotto la guida di direttori di fama mondiale come Myung-Whun-Chung, Sir Antonio Pappano, Christoph Poppen e Kent Nagano. Ha inoltre eseguito in prima esecuzione italiana il concerto per violoncello e orchestra di Heinz Karl Gruber sotto la guida del compositore stesso e, per la prima volta nella storia dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il concerto di Friedrich Gulda sotto la direzione di Kristjan Järvi.
Sul podio ci sarà Massimo Belli, noto violinista, direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni” e professore di violino al Conservatorio di Trieste.
La Terza stagione dell’Orchestra ICO “Suoni del Sud” è organizzata in collaborazione con il Teatro “Umberto Giordano” e il Conservatorio di musica Giordano, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Foggia. Per informazioni sui biglietti, si può chiamare il numero 324.5912249.
SCHEDE ARTISTI
GABRIELE GEMINIANI
Nato a Pesaro si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore;
ha studiato con W. Di Stefano, M. Cazacu, M. Scano ed ha seguito
i corsi di perfezionamento presso l’ Accademia Chigiana di Siena con
M. Maisky e A. Meneses. Ha studiato musica da camera con il Trio di Trieste,
P. N. Masi, K. Bogino, P. Vernikov e A. Menieur.
Ha suonato in veste di solista con direttori quali G. Pehlivanian, C. Poppen,
Y. Valchua, B. Haitink, Myung Whun-Chung, K. Nagano e D. Gatti.
Ha inoltre eseguito in prima esecuzione italiana il concerto per violoncello e
orchestra di HK Gruber sotto la guida del compositore stesso.
Nel 1997 ha conseguito il premio speciale per la migliore esecuzione del brano
“Spins and Spells” di K. Saariaho al concorso internazionale “M. Rostropovich”.
Nel 1998 vince il concorso di 1° violoncello presso l’ O. R. T. e nel 1999 quello di
1° violoncello presso l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
ed è 1° violoncello dell’Orchestra Mozart dal 2010.
Ha collaborato con l’ Orchestra Filarmonica della Scala, Symphonica d’Italia,
Mahler Chamber Orchestra, Symphoniker Hamburg, Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e Orchestra del Lucerna Festival su invito di C. Abbado.
Ha collaborato con celebri direttori d’ orchestra quali G. Sinopoli, W. Sawallisch,
Y. Temirkanov, L. Maazel, C. Abbado, R. Muti, G. Pretre, M. Rostropovich, G. Dudamel,
V. Gergiev, K Masur, Sir J. E. Gardiner, Z. Mehta ecc….e sempre con Chung, A.Lonquich, Y. Kikuchi, S. Shoji, L. Kavakos, M. Brunello, M. Argerich, G. Braunstein, A. Lucchesini,
E. Pace, A. Gallo e F. Manara in performance cameristiche e solistiche.
All’attività concertistica affianca quella didattica in qualità di docente di Violoncello in vari corsi di perfezionamento in tutta Italia ed è stato titolare della cattedra di violoncello per la laurea di secondo livello presso il Conservatorio di musica ” S. Cecilia”di Roma e quella di musica da camera presso il conservatorio “L. Perosi” di Campobasso.
Attualmente è professore di musica da camera presso il Conservatorio di musica “G. Rossini” di Pesaro.
Ha inciso per La Bottega Discantica e Decca ed e’ artista Promu Label.
Suona un violoncello “Carlo Giuseppe Oddone” del 1903.
MASSIMO BELLI
ha intrapreso lo studio del violino con il padre, proseguendo poi con B. Polli.
Si è diplomato a pieni voti e lode sotto la guida di Renato Zanettovich al Conservatorio “B.Marcello” di Venezia. Ha seguito i corsi di perfezionamento a Fiesole con il Trio di Trieste e Piero Farulli, e all’Accademia Chigiana di Siena con Henryk Szeryng. E’ stato allievo per un biennio di Salvatore Accardo all’Accademia di Alto Perfezionamento “W.Stauffer” a Cremona.
Premiato in numerosi concorsi nazionali e internazionali, ha debuttato sedicenne al Teatro Politeama Rossetti di Trieste per la Società dei Concerti; in seguito ha suonato da solista e diretto, nelle più importanti sale italiane (Teatro Verdi di Trieste, Teatro La Fenice di Venezia, Sala Bossi di Bologna, Sala Verdi del Conservatorio di Milano, Circolo della Stampa di Milano, Conservatorio di Torino, Teatro Litta di Milano, Castel Sant’Angelo a Roma, Festival di Todi, Estate Fiesolana, Sala dei Giganti a Padova, Aterforum di Ferrara ecc.) in tutta Europa, ex unione Sovietica, Turchia e Sud America. Ha interpretato i principali concerti del repertorio violinistico accompagnato da importanti orchestre: Sinfonica del Conservatorio di Praga (Ciaikovskji), Angelicum di Milano (Beethoven), Teatro Verdi di Trieste (Bruch), Haydn Philarmonia (Mendelssohn), Orchestra da Camera di Salisburgo (Mozart) ecc. E’ stato primo violino di spalla dell’orchestra Giovanile Italiana, dall’Orchestra Busoni, della Haydn Philarmonia e primo violino e direttore dei Virtuosi dell’Ensemble di Venezia. Ha collaborato con Salvatore Accardo, Ivry Gitlis, Vladimir Mendelssohn, Adriano Vendramelli, Aldo Bennici, Piero Bellugi, Stefan Milenkovich, Tiziano Severini, Dan Zhu, Michael Flaksman, Domenico Nordio ecc. Il grande compositore triestino Giulio Viozzi ha dedicato a Massimo Belli il brano “Tema variato” per violino solo edito da Pizzicato.
Ha registrato per radio e tv Italiana, Sovietica, Tedesca, Jugoslava, Brasiliana, Austriaca, e inciso per Sipario Dischi, per Nuova Era (insieme alla pianista Victoria Terekiev musica di Donizetti in prima mondiale), per la Tirreno Editoriale di Lugano. Attualmente incide per Concerto Classics e Brilliant Classics.
Ha studiato direzione d’orchestra con Aldo Belli e Julian Kovatchev ed è il direttore della Nuova orchestra da camera “Ferruccio Busoni”. E’ professore di violino al Conservatorio di Trieste.
Ha insegnato al Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, ai corsi estivi di Solighetto ed è stato invitato per una Masterclass al Conservatorio Reale di Murcia (Spagna), alla Hoochschule di Mannheim e all’Accademia di Tallin. E’ docente ai Corsi di perfezionamento di Cividale.
Nell’agosto 2002 ha avuto l’onore di dirigere l’orchestra del 40° formata dai premiati al Concorso Nazionale di Violino Città di Vittorio Veneto in occasione del suo quarantesimo anno di attività.
E’ stato per cinque anni vicedirettore del Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste e ha fatto parte del Consiglio D’Amministrazione della Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” di Trieste.