La circolazione ferroviaria tra Pescara e Bari è attualmente sospesa a causa dell’allarme bomba registrato alla stazione di Trani dove sono in corso le attività di verifica da parte di carabinieri, artificieri della polizia e agenti della polizia ferroviaria.
Lo stop alla circolazione è stato decisa alle 6:26 di questa mattina dopo il ritrovamento di un biglietto, scritto a mano in stampatello e con firma in arabo, in cui si annunciava la presenza di “ordigni biologici” in stazione e in alcune scuole della città. Trenitalia spiega che “i treni Alta velocità, Intercity e regionali possono registrare ritardi” mentre sulle tratte regionali potranno essere registrate “limitazioni di percorso e cancellazioni”.
Attualmente sono fermi il treno Freccia rossa Lecce – Milano delle 5:55, il treno Alta velocità Bari – Milano delle 6:35, e gli Intercity Torino- Lecce delle 20:50, Milano – Lecce delle 21:15 e il Milano – Lecce delle 21:50. Trenitalia invita inoltre, a consultare il proprio sito per gli aggiornamenti. Il Comune fa sapere invece, che sono in corso le bonifiche nelle scuole per “consentire l’accesso nei plessi” degli studenti e delle studentesse al termine delle attività delle forze dell’ordine che stanno compiendo verifiche sul biglietto a quadretti scritto a mano e in stampatello con la penna blu e firmato in arabo. Analisi saranno eseguite anche sui filmati delle telecamere di sicurezza della stazione.
Le scuole di ogni ordine e grado di Trani resteranno chiuse oggi a causa di un allarme bomba scattato, intorno alle sei di questa mattina, nella stazione ferroviaria dove all’interno di una valigetta lasciata incustodita, è stato trovato un biglietto che annunciava la presenza di un ordigno in un istituto scolastico non precisato della città.
La presenza della piccola valigia, notata da chi aspettava i treni, ha fatto scattare l’allarme e i controlli. Il sindaco della città, Amedeo Bottaro, ha così deciso la sospensione delle lezioni. “A causa di un allarme bomba in una scuola non precisata, tutte le scuole cittadine di ogni ordine e grado resteranno chiuse nella giornata odierna”, è la comunicazione postata sui canali social ufficiali del Comune. A lavoro ci sono i carabinieri e gli agenti della polizia ferroviaria che stanno accertando la fondatezza dell’allarme.
L’allarme scattato dopo il ritrovamento di un biglietto
“Tra Bari e Barletta, tra Foggia e Bari colpiremo i treni da binari e stazioni. 25 marzo sarà il vostro inferno”. È il contenuto di uno dei due biglietti trovati questa mattina nella stazione di Trani che ha fatto scattare il piano sicurezza.
Il foglio bianco su cui le frasi minacciose sono state scritte in stampatello con inchiostro scuro è stato affisso a ridosso dei binari assieme a un altro messaggio scritto su un foglio a quadretti, sempre a stampatello, che termina con la parola “Inshallah” tradotta in arabo che significa se Dio vuole.
Sul foglio si legge: “Abbiamo messo un ordigno biologico nella stazione Fs di Trani. Scuola vecchi ordigno biologico e ordigno in altra scuola a Trani città di giustizia corrotta. Lotteremo fino alla fine”.
Il ritrovamento dei biglietti e di una valigia sospetta lasciata in stazione ha dato il via alle attività di bonifica da parte di agenti di polizia, carabinieri, finanzieri, artificieri e vigili del fuoco aiutati dai colleghi del nucleo specializzato Nbcr ovvero nucleare, biologico, chimico e radiologico di Bari. (ANSA)