Di seguito il comunicato stampa del consigliere provinciale Rino Pezzano:
Non era mai accaduto. O almeno non ho memoria di una cosa del genere, nonostante io faccia politica da tempo. Ma il presidente della Provincia, Giuseppe Nobiletti, è un innovatore.
Apprendo dalla determinazione dirigenziale 1461 del 19 settembre scorso che la Provincia di Foggia ha esternalizzato la propria comunicazione istituzionale.
Nobiletti poteva scegliere “intuitu personae” un portavoce del presidente, applicando la Legge 150. Poteva nominare un responsabile della comunicazione all’interno del proprio Ufficio di Staff, utilizzando l’articolo 90 del Testo Unico degli Enti Locali. In buona sostanza poteva fare quello che fanno tutti i sindaci. E che hanno fatto prima del suo arrivo a Palazzo Dogana tutti i presidenti della Provincia.
Lui invece è un amministratore che sa stupire. Infatti è stato deciso di scartare entrambe le ipotesi, affidando la comunicazione istituzionale dell’Ente – che sarebbe una cosa piuttosto seria – ad una agenzia. Come se si trattasse di una campagna pubblicitaria. Dimostrando un’idea molto singolare circa una funzione delicatissima, che riguarda il rapporto tra l’istituzione e le comunità della Capitanata.
Ma c’è di più. La ditta che ha ricevuto l’affidamento di questo servizio, per un importo di 24mila euro, è la “Comunica Creative Company Srls” di Manfredonia, nella quale non ci sarebbe neppure un iscritto all’Ordine dei Giornalisti. Da notizie che mi giungono si tratta inoltre di una ditta i cui titolari pare abbiano un ottimo rapporto con il sindaco dimissionario di Manfredonia Gianni Rotice. Cioè con quel sindaco che alle ultime elezioni provinciali, pur essendo espressione del centrodestra, attraverso il proprio sostegno al sindaco di Lesina Primiano Di Mauro determinò la vittoria di Giuseppe Nobiletti, candidato del Partito Democratico, del Movimento Cinque Stelle e del Governatore Michele Emiliano.
Decisamente una strana coincidenza. Tanto più perché l’individuazione della ditta sembra aver percorso la strada dell’affidamento diretto, quindi senza alcun bando o avviso pubblico.
Dallo scorso gennaio quasi nessun cittadino in Capitanata si è accorto che la Provincia di Foggia ha un presidente. Però qualcuno con un’ottima vista, evidentemente, lo ha notato benissimo.