Il finanziamento ottenuto – che si aggiunge ai circa 22 milioni di euro già aggiudicati dall’Ente parco per progetti candidati, nel periodo compreso tra agosto 2019 e il 2022, a vari programmi del MASE e particolarmente al programma “Parchi per il Clima” – è frutto di un lavoro di progettazione degli uffici del Parco e di partecipazione della governance dell’Ente ai tavoli d’interesse oltre che di riscontri estremamente positivi rispetto alle attività di verifica e monitoraggio multilivello del Ministero sui progetti in essere e conclusi.
“Accogliamo con piacere la notizia dell’assegnazione del finanziamento in argomento e ringraziamo il MASE per questa ulteriore opportunità che ci consentirà di attuare azioni in grado di favorire la resilienza degli ecosistemi e di coniugare i benefici ambientali a quelli sociali ed economici. Nello specifico, queste risorse ci consentiranno anche di lavorare ad azioni di promozione di un importante elemento del patrimonio immateriale UNESCO tipico del Gargano qual è la Transumanza”, ha dichiarato il Presidente Pazienza.
Il programma “Siti naturali Unesco per il Clima 2023” finanzia proposte progettuali per diverse tipologie di intervento riguardanti l’adattamento ai cambiamenti climatici, l’efficientamento energetico, la realizzazione di infrastrutture e gestione forestale sostenibile, l’innovazione tecnologica per il supporto alla prevenzione e al governo degli incendi boschivi. Per i Parchi nazionali, in particolar modo, l’Avviso favorisce la pianificazione di azioni che riguardano 3 dei 16 Elementi italiani del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO ricadenti nei perimetri dei Parchi tra cui per il Gargano vi è la Transumanza.