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Anche Foggia ricorda Franco Califano a dieci anni dalla sua scomparsa.

Venerdì 5 maggio, al Teatro Giordano, la Seconda stagione della Ico Suoni del Sud proporrà un grande evento intitolato “Non escludo il ritorno”, in cui sono racchiuse parole e canzoni del cantautore poeta.

Lo spettacolo, che avrà inizio alle 20.30, è un omaggio tra prosa e musica all’indimenticato artista con monologhi interpretati da Maurizio Mattioli, la direzione musicale e la voce di Alberto Laurenti, storico arrangiatore del cantautore romano, e l’esecuzione dei brani da parte dell’Ico Suoni del Sud diretta da Domenico de Biase, che ha curato l’arrangiamento. La regia è di Fabio Di Credico.

La scaletta musicale ripropone alcune delle canzoni indimenticabili e capolavori di Califano entrati nella  storia della musica italiana a cominciare da “C’è una ragione di più”, “Minuetto”, “La nevicata del ’56”, “È la malinconia”, “La musica è finita”, “Non escludo il ritorno”, fino a “Tutto il resto è noia”, passando per molti altri celebri brani e per un medley che comprende “Un’estate fa” e “E la chiamano estate”.

“Sarà l’occasione per celebrare la figura di Franco Califano e per rimarcare la sua importanza nel panorama musicale nazionale – annunciano la presidente di Suoni del Sud, Libera Granatiero, e il responsabile dell’associazione, Gianni Cuciniello – perché è indubbio che questo artista ha lasciato un segno nella musica italiana ed è nostro dovere di colleghi musicisti mantenere viva la sua memoria insieme alle sue opere, in modo da farle conoscere e apprezzare anche alle nuove generazioni. Di Califano sottolineeremo la levatura artistica attraverso il ricordo di chi come Mattioli lo ha frequentato e la grande produzione musicale.”.

La Seconda stagione concertistica è organizzata dall’Ico “Suoni del Sud” in collaborazione con il Teatro “Umberto Giordano” e il Conservatorio di musica Giordano, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Foggia. La direzione artistica è di Ettore Pellegrino, mentre il direttore stabile è Benedetto Montebello.

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