I carabinieri di Manfredonia intensificano i controlli sul territorio: otto arresti, mezzo chilo di stupefacenti sequestrati e decine di sanzioni.

I Carabinieri della Compagnia di Manfredonia, nell’ultimo mese, hanno intensificato l’attività di controllo del territorio al fine di impedire la commissione di reati e consentire il libero svolgimento delle legittime attività dei cittadini.

I militari dell’Arma, diretti e coordinati dalla Procura della Repubblica di Foggia, hanno tratto in arresto n. 8 persone, che a vario titolo si sarebbero rese responsabili dei reati di furto, spaccio di sostanze stupefacenti ed inosservanza degli obblighi cautelari.

In particolare, a seguito di un’accurata attività di indagine, è stata emessa dal GIP del Tribunale di Foggia, su richiesta della locale Procura, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto che, nel periodo compreso tra febbraio e marzo 2022, avrebbe perpetrato, in più occasioni, il reato di furto di distributori automatici posti all’interno di un locale commerciale, con conseguente danno economico arrecato all’esercente dello stesso.

In relazione, poi, al reato di traffico illecito di sostanze stupefacenti, un uomo è stato arrestato in flagranza di reato, per essere stato trovato in possesso di più di mezzo chilo di stupefacenti del tipo hashish e cocaina, per un totale di 3.600 dosi medie singole ricavabili ed un valore di 12.500 Euro, oltre a bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle sostanze per lo spaccio al minuto.

Infine, i controlli alla circolazione stradale hanno permesso di accertare una diversificata tipologia di infrazioni al codice della strada con più di 8.000 Euro di sanzioni elevate, soprattutto per mancanza di copertura assicurativa, con decine di mezzi sequestrati e altrettante patenti ritirate.

Più di 50 sono stati gli accertamenti effettuati con l’etilometro, per il tramite anche di personale sanitario, al fine di prevenire e contrastare il fenomeno degli incidenti stradali e sanzionare chiunque si fosse posto alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o psicotrope.

In ultima analisi va precisato che gli indagati non va considerati colpevoli fino alla condanna definitiva. Tali attività testimoniano il costante ed incisivo impegno della Magistratura di Foggia e dell’Arma dei Carabinieri nella promozione della cultura della legalità e nel contrasto alla criminalità diffusa e in particolare a quei reati che destano particolare allarme sociale