Un Bach inedito, riletto in chiave jazz e swing. È la scoppiettante proposta musicale del quinto appuntamento della Prima stagione concertistica dell’Orchestra Ico Suoni del Sud che per l’occasione si sposta all’Auditorium del Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia.
Sabato 15 ottobre, alle ore 20.30, i capolavori del compositore tedesco si potranno ascoltare nella versione riscritta da Roberto Molinelli, che dirigerà l’orchestra stabile foggiana in “Jazzin’ Swingin’ Bach”.
Eclettico musicista, compositore e direttore d’orchestra di fama internazionale, Molinelli firma gli arrangiamenti di questo lavoro nato dall’elaborazione in chiave jazz delle celebri opere di Johann Sebastian Bach: Concerto per violino e archi in la minore Bwv 1041, il Concerto in mi maggiore Kwv 1042 e il Concerto per due violini e orchestra in re maggiore Bwv 1043, in cui si esibirà come solista Ettore Pellegrino.
Al celebre trittico si aggiunge “Suite to Rik”, dedicato alla memoria del grande Rik Pellegrino, virtuoso violinista e musicista eclettico, capace di cimentarsi con eguale altissimo livello nel repertorio classico e nel jazz. Un brano che, come spiega lo stesso Molinelli, rilegge i ritmi delle danze della Suite seicentesca ricollocandoli in strutture riferibili ai groove jazzistici, come swing, blues, stride, bossa, jazz, waltz e ballad.
“Siamo felici di essere riusciti a portare a Foggia questa produzione che ha già riscosso enorme successo in altre città d’Italia e che siamo certi entusiasmerà anche il nostro pubblico”, dichiarano Libera Granatiero e Gianni Cuciniello, rispettivamente presidente e responsabile dell’Associazione Suoni del Sud.
La Prima stagione concertistica è organizzata dalla Ico Suoni del Sud in collaborazione con il Comune di Foggia, il Teatro Umberto Giordano e il Conservatorio Giordano, con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Puglia.