La Provincia di Foggia, attraverso l’attività della Stazione Unica Appaltante, ha terminato le procedure per l’individuazione dei soggetti esecutori degli interventi di manutenzione straordinaria delle strade provinciali relativi ai 7 Accordi Quadro per le Aree Interne del Gargano, dei Monti Dauni Meridionali e Settentrionali, dei Distretti Agricoli del Tavoliere Nord e Sud.
La conclusione dell’iter di gara rende dunque immediatamente realizzabili i lavori finanziati complessivamente con 33 milioni di euro, di cui 20 milioni investiti con fondi del bilancio provinciale mediante mutui contratti con Cassa Depositi e Prestiti, ed altri 13 milioni a valere sui finanziamenti del PNRR, ottenuti attraverso il Decreto Interministeriale 394 del 12 ottobre 2021 per le Aree interne del Gargano e dei Monti Dauni.
A queste risorse economiche, inoltre, vanno aggiunti ulteriori 10 milioni di euro relativi ad altri 3 distinti Accordi Quadro – finanziati con 3 milioni rivenienti dall’avanzo di amministrazione e per la restante parte con fondi ministeriali – riferiti alle annualità comprese tra il 2022 ed il 2024.
“In definitiva, dei complessivi 43 milioni di euro a nostra disposizione ben 23 milioni sono fondi stanziati autonomamente dalla Provincia – sottolinea il presidente della Provincia, Nicola Gatta – a conferma della virtuosa gestione finanziaria dell’Ente che abbiamo saputo mettere in campo”.
“Si tratta di un’occasione storica per migliorare, in continuità con quanto fatto finora, la condizione della nostra rete viaria – evidenzia il presidente dell’Ente di Palazzo Dogana – sia in termini di sicurezza per i cittadini sia rispetto alla funzione strategica che il sistema della mobilità della Capitanata può e deve svolgere a servizio dello sviluppo economico del nostro territorio”.
Nel solco di quella collaborazione con i Comuni che la Provincia di Foggia ha sempre attuato in questi anni, soprattutto nel settore della manutenzione stradale, nei prossimi giorni il presidente Gatta incontrerà le Amministrazioni comunali ricadenti nelle diverse aree oggetto degli Accordi Quadro.
“Intendiamo continuare a costruire un percorso di condivisione istituzionale nell’interesse della Capitanata – conclude Nicola Gatta – al fine di confrontarci sulle istanze provenienti dai sindaci e dagli Amministratori comunali, in modo da valutarle nell’ambito dell’attività di programmazione, in coerenza con il lavoro di analisi già cominciato dagli uffici”.