Foggia ha salutato con calore e grande partecipazione il debutto dell’Orchestra Ico Suoni del Sud che ha inaugurato venerdì sera la sua Prima stagione concertistica con un “Omaggio a Umberto Giordano”.
Nel Teatro intitolato al compositore foggiano hanno risuonato le celebri arie dell’Andrea Chenier e di Fedora che hanno entusiasmato il nutrito pubblico di tutte le età. Applauditissime anche le musiche tratte dalle opere di Mascagni (Guglielmo Ratcliff e Cavalleria Rusticana) e Leoncavallo (Pagliacci) con in scena il soprano Maria Tommasi, il tenore Alessandro Moccia e il baritono Pedro Carrillo.
Erano circa cinquanta i musicisti diretti dal Maestro Benedetto Montebello, protagonisti di una lunga serata condotta dal giornalista Massimo Marsico e descritta come “storica” dal direttore del Conservatorio Giordano, Francesco Montaruli: “perché per la prima volta si crea un’orchestra stabile a Foggia e abbiamo fatto di tutto perché ciò avvenisse”.
La stagione, che proseguirà fino al 30 dicembre con altri 15 appuntamenti, è infatti organizzata dalla Ico Suoni del Sud in collaborazione con il Comune di Foggia, il Teatro Umberto Giordano e il Conservatorio, con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Puglia.
L’obiettivo principale del progetto è di istituire un elemento attrattore di professionisti della musica nell’ottica di garantire una continuità occupazionale.
“Creare un’opportunità nel mondo della musica nella nostra città per i giovani diplomati del Conservatorio, è questo lo scopo primario”, ha dichiarato emozionato Gianni Cuciniello, responsabile di Suoni del Sud.
“Mi piace definire l’evento di oggi una partenza più che un traguardo – ha detto Libera Granatiero, presidentessa dell’Associazione Suoni del Sud sotto la cui egida è nata l’omonima Ico – poiché è la costruzione di un percorso, di una stagione che ci auguriamo possa crescere ed essere sempre più fruttuosa. Questo progetto è il risultato della collaborazione di una rete di persone e istituzioni che hanno creduto nel nostro sodalizio che da vent’anni si impegna ad altissimi livelli”.
Il prossimo appuntamento è in programma il 30 settembre alle 20.30 (ingresso ore 20.00), sempre al Teatro Giordano. Il concerto si intitola “Le otto Stagioni”, racchiudendo quelle di Vivaldi e quelle di Piazzolla. Questa volta con l’Orchestra Ico Suoni del Sud ci saranno due solisti: Ettore e Antonio Pellegrino. Violinista dalla carriera internazionale, manager culturale di esperienza e apprezzato docente, Ettore Pellegrino, direttore artistico della Ico di Foggia, dal 2018 è direttore artistico della Ico Istituzione Sinfonica Abruzzese, ruolo che aveva già ricoperto dal 2011 al 2015. “Menzionata quasi sempre per fatti di cronaca, finalmente Foggia ha una bella cosa da amare, custodire e sostenere”, ha affermato in occasione della prima al Giordano.
Antonio Pellegrino è un violinistache vanta una intensa attività concertistica collaborando con diverse formazioni cameristiche ed esibendosi, oltre che in Italia, anche in Spagna, Francia, Olanda, Danimarca, Stati Uniti, Giappone e diversi paesi del Sud America. Ha collaborato con i complessi da camera “I Solisti Aquilani” e “I Filarmonici di Roma” con cui ha effettuato numerosi concerti anche all’estero.