Reading e live performance in Foresta Umbra con FestambienteSud. Attese Francesca Genti, Elena Stancanelli, Veronica Raimo e Francesca Heart. Dal 2 al 4 agosto 2022.

FestambienteSud dà appuntamento in Foresta Umbra dal 2 al 4 agosto 2022 con momenti intimi – curati dalla direttrice artistica Chiara Civello – che vedranno protagoniste la letteratura, la poesia e l’arte.

Ad aprire tutte le giornate dell’ultima tappa del festival nazionale di Legambiente per il Sud Italia, alle ore 10.00 presso località Baracconi, sarà Francesca Heart, alias di Francesca Mariano, con la live performance “Fontana di Luce”. Artista attiva nell’ambito della danza contemporanea e delle pratiche curative legate al corpo, porterà in Foresta il suo sound influenzato da un misto di elementi estetici e sonori, che risuonano con l’immaginario New Age e Sci-fi, ispirandosi a musicisti come Iasos, Raymond Scott, Enya e a elementi della cultura pop quali Sailor Moon e le subculture fantasy. Le performance di Francesca Heart saranno seguite dagli incontri con le poetesse e le scrittrici ospiti di FestambienteSud.

Martedì 2 agosto è in programma un reading con Francesca Genti, poetessa dalla penna pungente, curiosa e divertente. Fondatrice – insieme a Manuela Dago – della casa editrice Sartoria Utopia, ha pubblicato le raccolte di poesie “Bimba Urbana” (Mazzoli, 2001), “Il vero amore non ha le nocciole” (Meridiano Zero, 2004), “Poesie d’amore per ragazze kamikaze” (Purple Press, 2009), “L’arancione mi ha salvato dalla malinconia” (Sartoria Utopia, 2012). Come narratrice ha scritto i racconti “Il cuore delle stelle” (Coniglio Editore, 2007) e il romanzo “La Febbre” (Castelvecchi, 2011). Suoi testi sono apparsi su varie riviste tra cui “Nuovi Argomenti”, “alfabeta2”, “Lo Straniero”.

Mercoledì 3 agosto torna a FestambienteSud la scrittrice Elena Stancanelli con “Il tuffatore”, finalista al Premio Campiello. Autrice di romanzi e racconti, alcuni dei quali pubblicati su riviste e rotocalchi (“Max”, “Amica”, “Gulliver”, “Tutte Storie”, “Cosmopolitan”, “Marie Claire”) e su quotidiani nazionali (“Il Secolo XIX”, “Corriere della Sera”), collaboratrice di “la Repubblica”, scrive anche su “Il manifesto” e “La Stampa”. Ha esordito con il romanzo “Benzina” (Einaudi 1998) – diventato anche un film – con cui ha vinto il Premio Giuseppe Berto, seguito da “Le attrici” (Einaudi 2001), “Firenze da piccola” (Laterza 2006) e “A immaginare una vita ce ne vuole un’altra” (minimum fax 2007). Ha scritto il racconto “Il giorno del mio compleanno” nell’antologia “Ragazze che dovresti conoscere” (2004) e “Un uomo giusto” (2011). È fra gli autori di “Figuracce” (Einaudi Stile Libero 2014). Nel 2016 con “La femmina nuda” è stata tra i finalisti del Premio Strega.

Giovedì 4 agosto chiuderà gli appuntamenti in Foresta Umbra la scrittrice Veronica Raimo, vincitrice del Premio Strega Giovani 2022 con “Niente di vero” (Einaudi), che è stato il libro più votato da una giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni provenienti da oltre cento scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero (Berlino, Bruxelles, Parigi). Raimo si occupa di giornalismo culturale per diverse testate e ha scritto i romanzi “Il dolore secondo Matteo” (minimum fax 2007), “Tutte le feste di domani” (Rizzoli 2013) e “Miden” (Mondadori 2018), uscito anche nel Regno Unito, negli Usa e in Francia. Nel 2019 ha pubblicato il libro di poesie “Le bambinacce con Marco Rossari” (Feltrinelli). I suoi racconti sono apparsi su diverse antologie e riviste, sia in Italia che all’estero. Ha cosceneggiato il film “Bella addormentata” (2012) di Marco Bellocchio. Da non dimenticare, poi, le sue traduzioni dall’inglese per minimum fax, Fandango e Coconino Press. Ha tradotto, tra gli altri, Francis Scott Fitzgerald, Octavia E. Butler, Ray Bradbury.