Lunedì 18 luglio, ore 19, nella nuova Terrazza all’aperto della Biblioteca di Foggia
La scrittrice presenta “Strega comanda colore” (Mondadori), insieme con RivoltaPagina
“Realtà, finzione. I confini sono talmente labili e confusi che in realtà non esistono”. È l’autrice stessa ad ammetterlo. E a rispondere, attraverso il suo romanzo, ad una domanda cruciale: che cosa siamo disposti a fare per vendicare chi amiamo? Chiara Tagliaferri, già nota ai lettori per i due libri Morgana scritti insieme con Michela Murgia e ispirati agli omonimi podcast, per la prima volta si misura con la fiction, anzi con l’autofiction, mischiando le carte nel suo Strega comanda colore (Mondadori, 2022). Lunedì 18 luglio, alle ore 19, lo presenta nella Terrazza all’aperto della Biblioteca di Foggia, quarto incontro estivo della rassegna Fuori gli Autori organizzata da Ubik e dal Polo Biblio-Museale La Magna Capitana. A conversare con la scrittrice, per l’occasione, sarà Stefania Labella del nuovo Presidio del Libro di Foggia – RivoltaPagina. L’indomani, martedì 19 luglio, Chiara Tagliaferri sarà a San Marco in Lamis, per Pagine d’autore.
Strega comanda colore (Mondadori, 2022). Tutto comincia nella provincia più dimenticata della Bassa Padana, dove una nonna feroce tiene in scacco la famiglia a colpi di umiliazioni e crudeltà. Il denaro per lei è potere, e il potere è controllo. La nipote, protagonista di questa storia, a cinque anni dice a sua madre: «Quando la nonna Viviana muore ballerò sulla sua tomba con delle scarpe rosse». La madre si sente in colpa: «Come ti ho passato tutto questo? Dal sangue?». Due battute che sono l’esempio dello stile che incendia la pagina. Il sound di un esordio infuocato dai colori cangianti della cattiveria, per cui Chiara Tagliaferri ha orecchio assoluto. E il talento letterario di riprodurla attraverso personaggi femminili memorabili: la nonna, la madre, la sorella, se stessa. Strega comanda colore è un romanzo che sabota l’ipocrisia, è la storia di una ragazza che si oppone alla maledizione che la vita le ha scagliato addosso. Tra violenza, risentimento e tenerezza. La protagonista cresce affamata: vuole l’amore, vuole la bellezza ma vuole ancora di più i soldi. Per liberare chi ama, costruisce pazientemente la sua vendetta. E poi scappa: dalla pianura piena di nebbia arriva in una Roma piena di luce. Sprovvista di tutto, ma determinata a spogliare chiunque di ciò che lei desidera. Rubare agli altri per dare a se stessa diventa il suo vero lavoro. Per riuscirci inganna, mistifica, si scopre bravissima ad accalappiare fidanzati ricchi che tentano inutilmente di colmare le sue voragini. Intanto mente moltissimo, a tutti. Fino a che incontrerà l’unica persona capace di renderla vulnerabile. Una saga familiare luminosa e scellerata, la storia di un’emancipazione che passa attraverso il sangue, l’epopea di una ragazza che impara dal niente un alfabeto emotivo e che si salva anche grazie alla possibilità di un grande amore. Una storia di streghe. Finalmente.
Chiara Tagliaferri. Nata a Piacenza, vive a Roma. È autrice, insieme a Michela Murgia, dei libri Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approverebbe (2019) e Morgana. L’uomo ricco sono io (2021) pubblicati da Mondadori e ispirati agli omonimi podcast di culto della piattaforma Storielibere.fm. Ha lavorato per molti anni come autrice di trasmissioni radiofoniche per Rai Radio2 e per Storielibere.fm ha scritto e curato diversi altri podcast. Scrive per le pagine culturali di “Domani” e altre testate. Nel 2021 un suo racconto è uscito nell’antologia di Ponte alle Grazie Musa e getta. Sedici scrittrici per sedici donne indimenticabili (ma a volte dimenticate).