Raccolta differenziata, Rodi e Carpino comuni virtuosi

RODI GARGANICO TRIPLICA LA DIFFERENZIATA: Con il nuovo “porta a porta” scongiurato l’aumento TARI.

Dal 19,33% al 62% in dodici mesi. E’ lo straordinario risultato della Raccolta Differenziata raggiunta da Rodi Garganico nel 2021. Una media percentuale triplicata rispetto all’anno precedente. Dal dicembre 2020, con l’entrata in esercizio del nuovo gestore, Tecneco Servizi Generali, la Raccolta Differenziata porta a porta ha registrato un deciso cambio di rotta che ha prodotto risultati eccellenti.

Nel 2021, con la nuova Raccolta Differenziata, la media, ferma al 19,33, è salita al 62%, con picchi altissimi in autunno/ inverno.

Eccellenti anche i risultati ottenuti tra giugno e agosto, il periodo più critico dell’anno per il comune balneare. La popolazione, nei mesi estivi, aumenta in maniera esponenziale, e l’impatto sulla produzione di rifiuti è notevole, nonostante tutto, nell’estate 2021 la media di raccolta è stata del 55%, raddoppiata rispetto allo stesso periodo del 2020.

Il trend è in costante crescita: nei primi mesi del 2022 la media ha raggiunto il 66%, con punte tra il 77 e il 74% in gennaio e febbraio.

Immediati i primi effetti: riduzione dell’Ecotassa che permetterà di non aumentare la TARI; assegnazione della Bandiera Blu; riconoscimento di Comune Virtuoso.

<<Questo è un risultato che ci onora, e per il quale ringrazio gli operatori, ma soprattutto i cittadini che hanno risposto al nuovo servizio in maniera eccellente. Se oggi Rodi è tra i Comuni virtuosi il merito è della comunità>>dice Carmine D’Anelli, sindaco uscente del Comune di Rodi.

Importante è stata la riorganizzazione del servizio. Il porta a porta, modulato in base alle esigenze della comunità, è stato potenziato con due Centri Comunali di Raccolta (uno dedicato alle utenze di Lido del Sole) da dove la differenziata raccolta, una volta smistata, viene trasportata agli impianti di recupero. Nei due eco-hub è possibile conferire rifiuti ingombranti e speciali.

<<Naturalmente, l’organizzazione e l’attenzione del gestore sono fondamentali – aggiunge il sindaco – verifiche a campione e mirate, una pianificazione puntuale e la costante attività di sensibilizzazione ad un corretto conferimento ci hanno consentito di raggiungere risultati che ci permetteranno di non aumentare la TARI>>.

All’aumento della Raccolta Differenziata, infatti, corrisponde una diminuzione dell’indifferenziata e del costo di smaltimento in discarica. Per effetto dell’Ecotassa la Regione riduce l’imposta (dal 30 al 70%). Fino al 2019 Rodi Garganico era costretto a versare l’intero importo, senza alcuno sconto.

<<L’ incremento dei costi di smaltimento non ci permetterà di avere una riduzione dell’imposta sui rifiuti – spiega D’Anelli – ma grazie all’alta percentuale di differenziata non subirà aumenti. Sono certo che la comunità di Rodi saprà apprezzare>>.

Ma c’è di più. Rodi Garganico, per la prima volta, è Bandiera Blu.

<<Il nostro Comune, per la prima volta nella sua storia, ha ottenuto la Bandiera Blu – sottolinea soddisfatto D’Anellinella griglia di valutazione della certificazione ambientale, il parametro della raccolta differenziata è tra i più importanti, ed era l’unico che ci mancava. Oggi la Bandiera Blu, per anni agognata, sventola su Rodi Garganico>>.

LA SVOLTA DI CARPINO: Da Cenerentola a modello della “Raccolta porta a porta”

E’ stata necessaria una fase start up più lunga ma, oggi, Carpino è un modello nella Raccolta Differenziata porta a porta. Con una media del75%, è il comune dell’area garganica con la percentuale media di raccolta più alta ottenuta nel 2021.

Un risultato straordinario per una comunità passata dalla raccolta indifferenziata con i cassonetti al “porta a porta” solo nel giugno 2020, pieno periodo Covid.

<<E’ stata necessaria una lunga e ed attenta campagna di sensibilizzazione, ma la comunità ha risposto in maniera eccellente – spiega il sindaco uscente di Carpino, Rocco Di Brina – il passaggio dal conferimento indifferenziato nei cassonetti al sistema porta a porta ha richiesto un impegno notevole, ma era un obiettivo della mia amministrazione. Bisognava avere coraggio ed oggi siamo soddisfatti>>.

Nel 2021, la Differenziata porta a porta, a pieno regime, ha raggiunto la media del 75%. Un risultato che ha dato un ulteriore slancio al servizio di raccolta: nei primi quattro mesi del 2022 si è raggiunta una media del 73%, con un picco del 77% registrato lo scorso aprile. Un balzo in avanti epocale, se si considera che nel 2019 la raccolta di vetro e plastica nei cassonetti si assestava intorno al 10%.

In netto calo, naturalmente, la quantità di raccolta indifferenziata: dalle 1600 tonnellate del 2019, ed una spesa per il conferimento in discarica di circa 320 mila euro, alle 350 tonnellate del 2021 per una spesa di 70 mila euro.

Per il sindaco Di Brina il nuovo servizio, gestito da Tecneco Servizi Generali, dà risposte sia sotto il profilo ambientale sia economico/finanziario. Carpino entra, così, di diritto tra i Comuni Virtuosi di Puglia. Unico neo sono alcuni abbandoni da parte di cittadini che non hanno ancora ritirato il kit per la differenziata. E il sindaco Di Brina lancia un appello “Abbiamo attivato la videosorveglianza, ma invitoi pochi cittadini che ancora non l’hanno fatto a ritirare il kit per la raccolta porta a porta. Non è tollerabile trovare buste di immondizia abbandonate nelle campagne. Il risultato che abbiamo ottenuto fa onore a tutta la comunità, non possiamo permettere che venga alterato”.