Nella mattinata odierna i Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Foggia, coadiuvati dai militari della Stazione Carabinieri di Isole Tremiti e della Stazione Carabinieri Parco Umbra, a seguito di attività delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, hanno controllato diverse aree private e demaniali oggetto di deposito incontrollato di rifiuti speciali di vario genere nonché di alcuni manufatti realizzati illecitamente all’interno di un’area boscata sottoposta a vincolo paesaggistico all’interno dell’arcipelago delle Isole Tremiti. Al termine della capillare attività di controllo i militari hanno deferito due soggetti, un cinquantenne ed un sessantenne, entrambi residente sull’isola, in quanto resisi responsabili a vario titolo dei reati di occupazione abusiva di suolo pubblico (area boscata di proprietà comunale) e gestione illecita di rifiuti. I due soggetti, secondo gli accertamenti svolti dagli inquirenti (accertamenti i cui esiti dovranno essere valutati nelle successive fasi processuale, in contraddittorio con la Difesa), avrebbero in un caso occupato abusivamente un’area boscata di proprietà comunale, installando una roulotte di ferro, ancorata al suolo con pali in ferro e legno e nell’altro realizzato un deposito di materiali edili di mq. 2000 su un’area boscata di considerevole pregio ambientale, modificando la destinazione urbanistica dell’area. Il tutto in assenza di idonei titoli abilitativi quali l’autorizzazione paesaggistica (DPR 380/01) e del nulla osta dell’Ente Parco (L. 394/91). L’odierna attività di polizia giudiziaria e ambientale segue quella condotta dai medesimi reparti nel luglio 2021 allorquando i militari, a conclusione di numerosi controlli analoghi, deferirono sette soggetti, sempre residenti sull’isola, responsabili di altrettanti illeciti penali a rilevanza ambientale e paesaggistica. L’operazione odierna condotta dai Carabinieri sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Foggia rappresenta un’importante risposta in termini di tutela del territorio con particolare riferimento a quelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico come l’arcipelago delle Isole Tremiti.
Va precisato, infine, che la posizione delle persone denunciate è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria e che le stesse, sebbene siano state attinte da gravi indizi di colpevolezza in relazione ai reati per i quali si procede, non possono essere considerate colpevoli sino alla condanna definitiva.