FOGGIA – «Sono stati bravi questi ragazzi, li ho trovati pieni di talento e personalità; si nota l’impegno e l’amore che mettono in ciò che fanno. Questi concorsi incoraggiano ad esibirsi, a incontrare altri musicisti e a provare a mettersi anche un po’ in discussione, in gioco, a capire i propri limiti e qualità: godetevi questi momenti, prima di diventare professionisti, perché sono cose che rimangono».
Così Irene Grandi ha salutato e incoraggiato sul palco del Teatro del Fuoco di Foggia i vincitori del Talent Voice – canto moderno “Premio Gino Sannoner” del 2022.
La cautautrice toscana, presidente di giuria, ieri ha ascoltato 41 concorrenti decretando 16 vincitori, tra cui diversi duo e con il suo intervento alla premiazione ha chiuso la 14esima edizione del Concorso nazionale musicale “Umberto Giordano” che si è svolta dal 2 al 5 maggio.
«Sono state quattro giornate intense di musica e di talento – ha commentato Gianni Cuciniello, presidente del contest e rappresentante dell’Associazione “Suoni del Sud”, organizzatrice del Concorso Giordano – tant’è che siamo stanchi per il continuo emozionarci».
Soddisfatto delle oltre mille iscrizioni il direttore artistico Lorenzo Ciuffreda: «Dopo due anni terribili per la musica – ha detto – questa è una vera ripresa: abbiamo avuto concorrenti arrivati da diverse regioni e perfino un coro di centodieci bambini da Cerignola».
Sul palco della cerimonia di premiazione c’erano anche Nicola Gatta, presidente della Provincia di Foggia, ente co-organizzatore, Gianni Rotice, sindaco di Manfredonia, che ha dato la disponibilità ad accogliere un concerto estivo dei vincitori del Talent Voice, Giuseppe D’Urso, presidente del Teatro Pubblico Pugliese, partner insieme alla Fondazione Musicalia della Fondazione dei Monti Uniti, e dall’avvocata Alessia Cifaldi, in rappresentanza del Premio 10 e lode, istituito dall’avvocato Fabio Verile. Infine, era presente Francesco Cinquepalmi, capo area Puglia-Molise del Banco BPM, main partner del Concorso.
Il Premio della critica è stato assegnato al duo composto da Simona Di Molfetta e Letizia Fornelli, mentre il “Premio 10 e lode” è stato conferito a Francy Colonna per l’interpretazione. Il “Premio Clab Studio”, che consiste in un videoclip con la registrazione del proprio singolo, è andato a Luigi Quitadamo, in arte “Il figlio di Biagio”.
La classifica vede al 1° posto Asia Bavaro nella categoria Piccole voci, in quella Under: 1° posto per Ilaria Rita Saltarelli, 2° per Annalaura Marseglia e 3° ex aequo per Antonella Brandolino e Sophia Renna.
Nella categoria Giovani: 1° posto per il duo Molfetta-Fornelli, 2° ex aequo per Francy Colonna e Giorgia Ferrandino, 3° ex aequo per Lucia Ruggieri, Isabel Bavaro e il duo formato da Savina Faramondi e Giulia Simonetti. Nella categoria Senior: 1° posto per Michele Mundo, 2° per Luigi Quitadamo (Il figlio di Biagio) e 3° per Manuela Raduano (Nela). Infine, nella categoria Senior: 1° posto per Francesco Mucelli e 2° per Alfonso Filippone.
Ad attendere tutti i vincitori c’è una masterclass di canto moderno con Maria Grazia Fontana, che si svolgerà il 7 maggio alla Pinacoteca 9cento di Foggia, un concerto estivo. Inoltre, incideranno un brano di “Amore, Guerra e Pace“, il quinto Cd ufficiale del concorso.
La kermesse era partita lunedì scorso con le selezioni dei concorrenti delle sezioni Solisti, Orchestre, Coro e Musica d’Insieme. Mercoledì è toccato alla sezione Drums: oltre 60 batteristi si sono esibiti davanti alla giuria presieduta da John Riley.
Le ultime due giornate sono state trasmesse in diretta streaming grazie alla collaborazione con la Warning Film e la Sps (Servizi per lo spettacolo) di Massimo Russo, che anche quest’anno hanno dato alle audizioni le caratteristiche di uno show televisivo. La presentazione è stata affidata a Cristian Levantaci, mentre la premiazione del Talent Voice è stata condotta dalla speaker di Radionorba Alessia Cuppone.