I rappresentanti di Puglia e Campania del Movimento Italiano Disabili decidono di mettere insieme le loro forze per una maggiore diffusione del Movimento sui territori 

I rappresentanti della Campania e della Puglia del MID (Movimento Italiano Disabili) decidono di unire le forze per l’affermazione della più ampia politica sociale il riconoscimento dei diritti degli anziani, disabili e tutti coloro che vivono in una condizione di disabilità, di emarginazione sociale e di tutti coloro che vivono uno svantaggio economico.

L’idea di unire oggi le due forze in campo e attive delle due Regioni che da tempo dialogano e collaborano sinergicamente attraverso i loro rispettivi collaboratori regionali investendo  nell’impegno profuso e diffuso  del Prof. Raffaele Bentivoglio proprio riferimento del M.I.D. alle politiche sociali in campo nazionale , nasce per creare in primis una comunione di intenti e di idee volte nell’ottica principale del miglioramento della qualità della vita dei soggetti con disabilità, anzianità e in stato di disagio economico e sociale su tematiche e argomentazioni che vengono divulgate e promosse oltre che sostenute su tutto il territorio nazionale rinforzando cosi l’azione chiara, concreta, incisiva e amministrativa che entrambi i coordinamenti intendono portare avanti in un’ottica generale dando vita a un fronte comune che possa essere  da stimolo per tutto il Movimento ovunque e dovunque in primis e per tutti i cittadini che vogliano o intenderanno lottare insieme a noi per l’ottenimento di una sana giustizia sociale.

Dalla stampa nazionale di recente abbiamo appreso notizia della volontà del Ministro delle disabilità e per le disabilità Avv. Erika Stefani di voler istituire presto la figura del Garante Nazionale per la difesa dei diritti delle persone con disabilità incentivando cosi tale figura che tra l’altro  rientra tra le prerogative delle proposte del M.I.D. da sempre lancia su scala nazionale, regionale, provinciale e comunale. Una decisione che segnerebbe la partenza della comunione di intenti su cui le due regioni potrebbero insieme iniziare ad operare fungendo da stimolo anche per il rilancio,   del M.I.D. L’obiettivo è anche di rinforzare l’azione di tesseramento così da offrire maggior sostegno a nuove iniziative del M.I.D.