Il Foggia conquista la quarta vittoria consecutiva, abbatte il Campobasso con una cinquina entusiasmante, e scatena entusiasmi impensabili fino a qualche settimana fa. Primo tempo altalenante e sostanzialmente equilibrato tra le due compagini in campo. Nella ripresa un crescendo di emozioni porta i rossoneri prima a pareggiare i conti con Merola e poi a ribaltare il match con Sciacca. Infine, Garofalo e Curcio mettono i sigilli.
La cronaca. Mister Zeman schiera in campo, il consueto 4-3-3: Dalmasso tra i pali; Rizzo, Di Pasquale, Sciacca e Garattoni in difesa; Di Paolantonio, Petermann e Rocca a metà campo; Curcio, Ferrante e Merola in attacco. Rossoneri a razzo, come contro il Catania, al 4’ la sblocca Merola con un gran gol. All’8’ Rocca ci prova dalla distanza, ma la palla viene respinta da Raccichini. Al 19’, però, Bontà pareggia i conti. I padroni di casa non si arrendono. Al 31’ ci prova Ferrante che schiaccia di testa tra le braccia del portiere. Al 45’ è la volta di Curcio che calcia rasoterra, ma la conclusione viene respinta. In pieno recupero Rossetti raddoppia. Termina 1-2 la prima frazione di gioco.
Nella ripresa, i Satanelli partono con il turbo e, in appena quaranta secondi, Merola pareggia i conti. Al 64’ Sciacca, sugli sviluppi di un corner, batte l’estremo difensore molisano e firma la terza rete rossonera. Al 74’ Ferrante, a tu per tu con Raccichini, schiaccia di testa tra le sue braccia. All’81’ sempre Ferrante calcia di poco fuori dallo specchio della porta.
Dopo appena un minuto, ci riprova ancora Ferrante ma la palla viene respinta dal portiere. All’85’ Dalmasso non si fa trovare impreparato e ferma un’azione avversaria pericolosa. All’88’ la chiude, magistralmente, Garofalo. Ma non basta e al 95’ Curcio firma la quinta rete. Finisce 5-2 allo Zaccheria. Tutto lo stadio esplode in un unico grido “Forza Foggia”.
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