All’apparenza era un circolo privato e in quanto tale somministrava alimenti e bevande in deroga al piano commerciale e godeva di un regime fiscale privilegiato. In realtà si trattava di vero e proprio locale di pubblico spettacolo che gestiva eventi musicali, feste, disco bar ed altre attività di intrattenimento, senza alcuna autorizzazione.
A smascherare l’attività esercitata abusivamente sono stati gli agenti della Polizia Amministrativa della Questura di Foggia che, attraverso il monitoraggio di siti web e dei profili social, hanno scoperto che l’attività non era riservata soltanto ai soci ma veniva effettuata, con scopo di lucro, a carattere imprenditoriale e con continuità.
È stata accertata la programmazione e realizzazione di più spettacoli, pubblicizzati tramite pagine Facebook e volantini pubblicitari, in cui si parlava di un vero e proprio “Tour 2021/2022”, tali da escludere la occasionalità e la temporaneità degli eventi. Oltre alle serate dedicate al karaoke o al ballo, vi sono state esibizioni di artisti neomelodici, tra cui uno di origini siciliane noto per la sua vicinanza ad ambienti malavitosi, che hanno richiamato centinaia di persone.
Il tutto avveniva eludendo il fisco nonché in assenza della licenza di agibilità della Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli e del certificato di prevenzione incendi dei Vigili del Fuoco.
Per questi motivi la Polizia di Stato ha denunziato i titolari dell’attività e l’Autorità Giudiziaria ha disposto il sequestro del locale a cui sono stati apposti i sigilli.