L’intensificazione delle attività di controllo del territorio da parte della Compagnia Carabinieri di San Severo mediante l’aumento delle pattuglie e delle attività di perquisizione, avviata a seguito degli efferati omicidi che hanno sconvolto la città dei campanili, prosegue.
I militari della Sezione Operativa di San Severo – coadiuvati dai colleghi del Nucleo Cinofili di Sarno, dell’11° Reggimento Puglia, 14° Battaglione Calabria e dai baschi rossi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia – hanno perquisito diverse masserie in località “Schiavetta” in agro di San Severo (FG) dove i Carabinieri avevano notato un ingiustificato andirivieni di autovetture.
All’esito dei controlli, presso l’abitazione di V.M.N., classe 75, già noto ai militari, sono stati trovati 2 fucili da caccia perfettamente funzionanti, oltre 550 cartucce da caccia detenute abusivamente euna pianta di marjuana, alta oltre due metri, che l’uomo alla vista dei militari aveva spezzato e infilato sotto il proprio letto.
L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione illegale di più armi comuni da sparo e denunciato alla Procura della Repubblica di Foggia per coltivazione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.
A seguito dell’udienza di convalida, il GIP del Tribunale di Foggia ha disposto per l’uomo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Questo ulteriore sequestro di armi e munizioni segue di poco più di una settimana quello di 6 pistole e centinaia di proiettili che i Carabinieri di San Severo hanno rinvenuto lo scorso 17 agosto in due garage del centro città.