Concluso commissariamento policlinico di Bari: dichiarazione del presidente Emiliano

Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano comunica che terminerà il 2 marzo il mandato del commissario straordinario del Policlinico Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, alla guida dell’azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Bari.

La giunta regionale con delibera n. 1975 del 10 dicembre 2020 aveva affidato al commissario straordinario Dattoli, oltre alla gestione ordinaria delle attività aziendali, tre obiettivi: l’attivazione del covid hospital in Fiera del Levante, la riattivazione dei reparti di area medica chiusi in seguito al sequestro giudiziario con facoltà d’uso dei padiglioni Chini e Asclepios e gli atti necessari al dissequestro degli stessi padiglioni.

“Vitangelo Dattoli è una risorsa preziosa della sanità pugliese – dichiara il presidente Emiliano – Devo ringraziarlo pubblicamente e sentitamente per il grande lavoro di questi mesi alla guida del Policlinico di Bari e per la dedizione con la quale ha gestito situazioni complesse che si sono sommate alle criticità legate alla pandemia. Devo ringraziarlo per aver messo ancora una volta a disposizione della comunità pugliese la sua esperienza, la sua professionalità e il suo tratto umano, assumendo questo gravoso incarico in aggiunta al suo ruolo di commissario straordinario del Policlinico di Foggia dove, lo ricordo, sta svolgendo una funzione a dir poco rivoluzionaria”.

PIANO DI ATTIVAZIONE DEL COVID HOSPITAL IN FIERA DEL LEVANTE

Lunedì 1 marzo sarà adottata la determina regionale di attivazione dell’ospedale temporaneo in Fiera del Levante, sulla base del Piano di attivazione approvato dal Policlinico e trasmesso al dipartimento promozione della salute della Regione Puglia giovedì 25 febbraio.

Si tratta di una corposa documentazione che definisce le modalità operative della gestione della struttura da parte del Policlinico di Bari. In dettaglio sono trattati tutti gli interventi amministrativi, tecnici, strumentali, procedurali e gestionali che sono stati propedeutici e necessari ai fini dell’attivazione dell’ospedale.

Sempre lunedì 1 marzo alle ore 18 si svolgerà in videoconferenza l’incontro con i rappresentanti sindacali per l’informativa sul piano di attivazione a cui parteciperanno il Presidente Michele Emiliano, l’assessore alla salute Pier Luigi Lopalco, il direttore del dipartimento Vito Montanaro e il commissario Vitangelo Dattoli.

Ricordiamo che il Prefetto di Bari in data 25 novembre 2020 ha adottato il provvedimento di requisizione d’uso temporanea dei padiglioni 7-9-10-11-18 affidando l’immobile Fiera del Levante in favore della Regione Puglia e della Azienda Ospedaliero Policlinico Bari. Il 10 dicembre, al momento dell’insediamento del commissario straordinario Vitangelo Dattoli, erano già in corso i lavori di realizzazione dell’ospedale.

In data 16 gennaio 2021 è stata verbalizzata la consegna dell’immobile da parte della Protezione Civile con il progressivo subentro del Policlinico, subordinato ad alcune piccole modifiche strutturali e al completamento delle attività di approvvigionamento delle dotazioni funzionali.

Con la delibera di giunta regionale n. 137 del 27 gennaio del 2021 sono state fornite indicazioni in merito alla gestione sotto il profilo clinico, organizzativo e logistico della struttura da parte dell’azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Bari.

In Fiera è stato realizzato un modello organizzativo di ospedale innovativo, capace di fornire una risposta immediata e flessibile ai bisogni assistenziali dei pazienti che verranno ricoverati.

Nelle ultime settimane sono state affrontate e risolte tutte le problematiche relative al reclutamento del personale, al completamento degli arredi, alla definizione degli aspetti inerenti la sicurezza sul lavoro, la definizione dei percorsi covid+ e covid free per tutti gli operatori sanitari e dei servizi, le operazioni di collaudo delle apparecchiature (Tac, pompe, respiratori…), il sistema informatico di connessione con la centrale operativa del Policlinico per l’utilizzo della cartella clinica elettronica, le attività di monitoraggio e autocontrollo per la prevenzione del rischio microbiologico e la definizione di tutte le procedure operative di gestione del rischio e sicurezza delle cure.

DISSEQUESTRO DEI PADIGLIONI CHINI E ASCLEPIOS

Giovedì 25 febbraio il commissario straordinario Vitangelo Dattoli ha trasmesso al Gip e alla Procura della Repubblica l’istanza di dissequestro dei padiglioni Chini e Asclepios.

Le strutture erano state poste sotto sequestro con facoltà d’uso in seguito all’inchiesta per presunti casi di  legionellosi. Il 14 dicembre 2020 il Commissario straordinario è stato designato quale custode giudiziario.

Sono state portate a compimento tutte la attività di carattere igienico sanitario, i rilievi di carattere microbiologico, il rilievo e mappatura delle reti idriche e interventi tecnici per il controllo del rischio legionella e sono stati definiti i lavori di manutenzione straordinaria delle reti idriche.

Con delibera del commissario straordinario n. 324 del 23 febbraio 2021, è stata implementata l’organizzazione della direzione medica mediante l’istituzione di un servizio di coordinamento della gestione del rischio ambientale e sanitario, tra le cui competenze rientra il monitoraggio e controllo del rischio relativo alla legionella.

RIATTIVAZIONE DEI REPARTI DI AREA MEDICA

Nei mesi di dicembre e gennaio il Commissario straordinario ha riorganizzato i posti letto di area medica no Covid del Policlinico, chiusi in seguito al sequestro del Padiglione Chini. Sono stati riallocati posti di degenza delle unità operative di medicina interna “Murri” e “Baccelli”, l’ematologia con trapianto, l’endocrinologia, la reumatologia e la cardiologia universitaria presso altri reparti del Policlinico in particolare il Padiglione Balestrazzi e il padiglione Asclepios. Complessivamente si tratta di 80 posti letto di area medica e specialistica.

Con l’attivazione del Covid Hospital in Fiera del Levante sarà possibile allocare presso il padiglione Balestrazzi l’area internistica della clinica “Frugoni” e un modulo di pneumologia no covid, per complessivi 40 posti letto.

In totale si tratta della restituzione di 120 posti letto di area medica e specialistica che erano venuti meno nel Policlinico per via della riconversione di alcuni reparti in risposta all’emergenza Covid e al sequestro del padiglione Chini.