I carabinieri elevano diverse contravvenzioni per esercizio di attività senza prescritta autorizzazione e violazione al Covid -19.

Un vero e proprio bar “fai da te” con tanto di tavolini, sedie, frigoriferi, patatine, birre di varie marche, tv color e biliardino.

A scoprire la vendita irregolare di cibo e bevande, a seguito dei controlli svolti regolarmente per il contenimento del diffondersi del virus da Covid-19, sono stati i Carabinieri della Stazione di Rignano Garganico i quali hanno contestato una violazione amministrativa al titolare 48enne del luogo per aver avviato un’attività di somministrazione di alimenti e bevande senza autorizzazione.

Il locale risultava totalmente privo della prescritta Segnalazione Certificata di Inizio Attività e della relativa notifica igienico-sanitaria, pertanto a carico del trasgressore veniva elevata sanzione amministrativa per un importo pari a 5.000,00 euro.

Nel corso del controllo venivano sorpresi all’interno del “locale” otto soggetti, alcuni dei quali di San Severo, che venivano tutti sanzionati amministrativamente per la violazione della normativa vigente al contenimento del virus Covid-19, per un totale di euro 2.240,00.

L’esercizio, senza opportuna licenza, ora dovrà rimanere chiuso.