“Saranno installate luminarie solo sulle vie principali della città (corso Vittorio Emanuele, via Lanza, corso Giannone, via XXIV maggio e davanti il pronao della villa, dove ci sarà anche l’albero di Natale).
Da quando sono Sindaco di Foggia ho sempre sposato e celebrato con entusiasmo la tradizione cittadina di vivere dicembre come un mese di grande festa, con numerose iniziative culturali e ricreative e con tante colorate luminarie ad abbellire la città.
Quest’anno, tuttavia, a causa dell’emergenza epidemiologica e alla luce dei conseguenti divieti di assembramenti, ho deciso di rinunciare non solo agli eventi tipici del Natale, ma anche alle imponenti luminarie.
In questo difficile momento storico ritengo infatti prioritario pensare alle famiglie più sfortunate e bisognose: pertanto destineremo i risparmi derivanti dai mancati eventi natalizi e dalle ridotte luminarie per la città, alle famiglie più bisognose e in difficoltà.
Famiglie che purtroppo non possono garantire ai propri figli neanche il diritto allo studio, non avendo i mezzi sufficienti ad acquistare tablet o computer.
Ecco allora che il Comune di Foggia viene in sostegno di queste famiglie e persone, per consentire che tutti i nostri figli possano continuare a imparare e studiare attraverso la didattica a distanza, per garantire il diritto allo studio, per tutti.
Si tratta di quasi 100 mila euro che andranno a beneficio dei nuclei familiari più fragili che ci verranno direttamente segnalati dagli Istituti Scolastici.
Queste somme si aggiungono alle altre già stanziate dal nostro Comune a sostegno della didattica a distanza e del diritto allo studio, con l’acquisto e fornitura di sim card e tablet.
Questo sarà un Natale diverso da tutti gli altri, all’insegna della sobrietà, ma con un grande spirito di solidarietà”.