Sequestro di persona, droga e armi: 2 arresti dei carabinieri

Un fatto increscioso quello accaduto ad Apricena sulla violenza di genere. Una ragazza di 24 anni, trattenuta da un uomo contro la sua volontà nella camera di un agriturismo locale, approfittando di un momento di distrazione del suo aguzzino, è riuscita a divincolarsi e chiudersi in bagno per richiedere l’aiuto dei Carabinieri.

Immediatamente i militari della benemerita di Apricena, supportati dai colleghi accorsi con una “Gazzella” della Sezione Radiomobile di San Severo, hanno fatto irruzione nel luogo dove la ragazza era stata rinchiusa, arrestando un trentaduenne rumeno già noto alle Forze dell’ordine, per sequestro di persona e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente; nella sua autovettura infatti sono state trovate 10 dosi di cocaina pronte per essere smerciate.

Dalla ricostruzione sulla dinamica dei fatti, sembrerebbe che la vittima sia stata condotta presso l’agriturismodall’uomo con un raggiro, allo scopo di vendicarsi per un precedente screzio avuto con il compagno di lei.

Dopo aver liberato e messo al sicuro la giovane donna, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione anche all’abitazione che l’uomo condivide con la compagna connazionale, rinvenendo una pistola calibro 22,oggetto di furto, già con il colpo in canna e il cane armato, e ben 57 proiettili. Pertanto, è stata arrestata anche la donna convivente per “ricettazione” e “detenzione abusiva di armi.”

 A seguito dell’udienza di convalida degli arresti, il Giudice ha disposto la custodia cautelare in carcere per l’uomo, ritenuto responsabile di “sequestro di persona” e “detenzione illecita di sostanze stupefacenti”, e gli arresti domiciliari per la sua compagna.