Orsara nel Coordinamento nazionale di CittaSlow

Il sindaco di Orsara di Puglia, Tommaso Lecce, è stato eletto nel Coordinamento nazionale di CittaSlow per il triennio 2021-2023. Assieme a lui, altri due sindaci pugliesi sono entrati nel nuovo Coordinamento: Luca Convertini di Cisternino (Br) e Alessio Valente di Gravina in Puglia (Ba). “Con il 2020, sono 14 anni che Orsara di Puglia è stata promossa inCittaSlow, la rete italiana dei Comuni attenti alla qualità della vita e alla promozione di politiche che valorizzano l’ambiente, il turismo lento, la biodiversità e l’educazione alimentare, anche attraverso iniziative che sviluppino la loro vocazione agroalimentare e al cibo sano e giusto”, ha dichiarato il primo cittadino orsarese. In Italia, sono 86 i Comuni che possono vantare il marchio di CittaSlow e 5 sono pugliesi: oltre a Orsara, fanno parte della rete anche Sant’Agata di Puglia, Trani, Cisternino e Gravina in Puglia. Nell’ultima assemblea, tenutasi sul web, nuovo coordinatore di CittaSlow Italia è stato eletto per acclamazione Stefano Pisani, sindaco di Pollica. Sarà affiancato dal coordinamento dei 16 sindaci in cui è stato eletto il primo cittadino di Orsara, Tommaso Lecce.

“L’elezione nel Coordinamento nazionale è un grande onore e anche un’importante responsabilità”, ha aggiunto Lecce, “ma allo stesso tempo è la conferma della bontà di quanto abbiamo fatto in questi anni. Siamo riusciti a dare una continuità davvero eccezionale alle politiche per la difesa e la tutela dell’ambiente, abbiamo presentato progetti e ottenuto fondi per i nostri boschi, per l’istituto scolastico comprensivo, gli impianti sportivi che abbiamo completamente rinnovato, l’arredo urbano, il potenziamento della raccolta differenziata dei rifiuti, i servizi, il poliambulatorio, le strade cittadine e quelle rurali”, ha ricordato il sindaco di Orsara di Puglia.“Allo stesso tempo, sempre attraverso progetti finanziati dalla Regione Puglia, siamo riusciti a dare continuità anche a manifestazioni come la Festa del Vino, che valorizza la qualità delle produzioni vitivinicole di tutto il territorio.Ai laboratori ambientali ludico-didattici, inoltre, stiamo dando sempre maggiore attenzione, perché crediamo che nelle nuove generazioni debba attecchire il seme di una cultura ecologista, una cultura consapevole del fatto che la natura è il patrimonio più importante e irrinunciabile per puntare sullo sviluppo e un’economia verde e sostenibile”. Orsara di Puglia fu promossa nella rete di CittaSlow nel 2006. Assieme a Cisternino, è stata la prima in tutta la regione a fare il suo ingresso in un “club” che annovera città come Amalfi, Capalbio, Orvieto, Pollica, San Miniato e Todi.

“Abbiamo davanti scenari davvero straordinari e un rinnovato ruolo per le Cittaslow rispetto allo sviluppo del nostro paese”, ha dichiarato Stefano Pisani che, subito dopo l’insediamento, e rivolgendosi ai colleghi sindaci ha detto, “ognuno di noi fa grandi cose a casa sua, oggi dobbiamo imparare a fare squadra anche per il nostro paese: facciamoci trovare pronti, coesi e impegniamo tutte le energie che abbiamo”.