Nuova stretta anti-covid e nuovi obblighi di uso delle mascherine

Su tutto il territorio comunale è vietato il consumo all’aperto di alimenti e bevande in qualsiasi contenitore.

Sono escluse dal divieto le aree all’aperto di pertinenza dei pubblici esercizi e degli esercizi commerciali limitatamente alle superfici autorizzate e purché venga assicurato, a cura dei gestori, il rigoroso rispetto delle linee guida finalizzate al contenimento del contagio vigenti in materia di vendita e somministrazione di alimenti e bevande.

E’ fatto obbligo a chiunque di indossare correttamente il Dispositivo di Protezione Individuale (mascherina facciale di comunità, mascherina monouso o mascherina lavabile, anche autoprodotta, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera) anche all’aperto, nelle aree a maggiore vocazione aggregativa del centro cittadino, maggiormente interessate dalla presenza di pubblici esercizi e attività commerciali e da una concentrazione costante e cospicua di persone, laddove per la natura, idoneità e caratteristiche fisiche di detti luoghi é più facile il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale e ove non è possibile garantire il rispetto delle norme sul distanziamento sociale, fatta eccezione per i minori al di sotto di 6 anni e per i soggetti che presentino forme di incompatibilità certificata con l’uso continuativo della mascherina, in particolare in: ‐ Corso Vittorio Emanuele; Villa Comunale; Piazza Cavour; Via Lanza; Piazza Giordano; Corso Cairoli; Piazza Italia; Via Duomo; Via Dante; Via Oberdan; Via Arpi; Largo degli Scopari; Via Duomo – Piazza De Sanctis – Piazza Del Lago; Piazza Mercato; Piazza Cesare Battisti; Piazza Purgatorio; Vico Ciancarella; Piazza San Francesco; Piazzale Vittorio Veneto; V.le XXIV Maggio, nonché nei tratti di strada ricadenti entro il perimetro costituito da Viale Manfredi, Via Zara, Via Conte Appiano, Via Torelli, Via Scillitani, Via Monte Sabotino, Via del Carso, Via Redipuglia.

I divieti di cui sopra valgono tutti i giorni senza limitazioni fino a nuova disposizione.

Per la violazione degli obblighi sono previste sanzioni amministrative.