Nella mattinata del 17 settembre, Agenti della Polizia di Stato appartenenti a questa Squadra Mobile, “Gruppo Falchi” nell’ambito di attività investigativa volta al contrasto dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto F. D. C., foggiano classe 1981 incensurato, colto nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, aggravato dall’ingente quantitativo.
In particolare, nel contesto di una più ampia attività di perquisizioni domiciliari, estese a box riconducibili a soggetti diversi dai formali intestatari, veniva rivenuto all’interno di uno di questi, nella disponibilità esclusiva del D. C., una scatola di cartone, accuratamente celata sotto alcune masserizie, contenente 200 pani di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, da 100 gr. l’uno, per un peso complessivo di 20 kg di sostanza stupefacente, che sarebbero valsi al dettaglio circa 100 mila euro.
L’accurata perquisizione domiciliare, permetteva altresì di rinvenire nel medesimo box un manufatto esplosivo artigianale, non classificato e non omologato del tipo c.d. bomba carta o colpo scuro, negli effetti detonante, contenente una miscela esplodente a base di perclorato di potassio e alluminio, del peso lordo complessivo di 400 gr circa.
A seguito delle formalità di rito, attesi gli elementi investigativi acquisiti a carico del D. C., il predetto, dichiarato in stato di arresto, veniva associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.