Alla vigilia di Natale militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia hanno scoperto, alla periferia del capoluogo, in un’area demaniale attigua ad una sala ricevimenti, un carico di prosecco veneto di provenienza furtiva, nascosto sotto un porticato e coperto da teli in plastica.
Le bottiglie rinvenute sono parte di un furto compiuto ai danni di un’azienda vitivinicola di Montebello Vicentino (VI), a cui erano state sottratte oltre 30 mila bottiglie di spumante di vario tipo all’inizio di dicembre dell’anno appena concluso.
Qualora immesso sul mercato, quanto rinvenuto e sequestrato dai finanzieri della Compagnia di Foggia, avrebbe potuto fruttare oltre 90 mila euro.
Nel corso dell’immediata ispezione dei luoghi, i militari hanno rinvenuto alcuni cartoni di vino di provenienza furtiva all’interno di un locale pertinenziale alla sala ricevimenti confinante con l’area demaniale dove era stata stoccata la merce rubata. È balzato all’occhio dei finanzieri che nella sala ricevimenti non era stoccato altro vino, di nessun tipo, fatto alquanto insolito per un locale pubblico nell’immediatezza dei giorni di festa di Natale e fine anno.
Il responsabile della struttura ricettiva è stato quindi segnalato all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, mentre sono in corso ulteriori indagini per far emergere eventuali responsabilità di altri soggetti.
Sono inoltre state avviate le procedure per la restituzione del prodotto all’avente diritto, in modo da ristorare, almeno in parte, il danno subito.
L’attività attività posta in essere testimonia la costante attenzione della Guardia di Finanza, quale polizia economica, nel prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, così come nel tutelare la correttezza del mercato e il rispetto della concorrenza leale, al fine di garantire nel tempo l’integrità economica e prevenire il finanziamento del circuito dell’illegalità, così difendendo gli imprenditori onesti da comportamenti e pratiche sleali.