La sera del 18 dicembre u.s. Agenti della Polizia di Stato della Sezione Criminalità Organizzata – “Gruppo Foggia” – della Squadra Mobile, coadiuvato dagli operatori del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale” di San Severo, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il giovane pregiudicato MORETTI Rocco, gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.
In particolare, nel corso di un servizio di polizia giudiziaria mirato a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Foggia gli investigatori della Squadra Mobile hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del giovane MORETTI, rinvenendo occultati nel comodino della sua camera da letto gr. 113 circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina, oltre alla somma di denaro contante di euro 7.410 e materiale utile al confezionamento dello stupefacente.
MORETTI ROCCO, figlio di Pasquale e nipote di Rocco, quest’ultimo storico capo della batteria mafiosa “Moretti-Pellegrino-Lanza”, era già ristretto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a seguito di Ordinanza custodiale emessa dal GIP presso il Tribunale di Foggia ed eseguita in data 05.02.2019 sempre da personale della Squadra Mobile di Foggia per il danneggiamento, mediante l’esplosione di un ordigno, alla profumeria “Gattullo” finalizzato a rafforzare la pretesa estorsiva consistente nella consegna di una ingente somma di denaro.
Dopo le formalità di rito presso gli Uffici della Questura di Foggia il MORETTI è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia.