Nel pomeriggio di mercoledi, a Torremaggiore, i militari della locale Stazione Carabinieri unitamente al personale della Polizia Locale hanno arrestato in flagranza per violenza, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale O.M.A., operaio diciannovenne tunisino, in Italia senza fissa dimora e già conosciuto dalle Forze di polizia.
Verso mezzogiorno, accompagnato dagli Agenti di Polizia Locale negli uffici del loro Comando perché sorpreso a bivaccare e a deturpare il giardino dell’edificio scolastico “Padre Pio”, in via Di Vittorio, semplicemente perché stanco di attendere si era scagliato con estrema violenza contro i due agenti della Polizia Locale che erano impegnati nelle verifiche della sua identità.
I due, non riuscendo a contenere da soli l’esagitato, avevano allora richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Torremaggiore, che, arrivati tempestivamente, con non poche difficoltà avevano avuto ragione della violenta reazione del ragazzo, portandoselo quindi in caserma.
Il giovane extracomunitario era stato quindi dichiarato in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica, tradotto presso la Casa Circondariale di Foggia, dove è tutt’ora ristretto.
Gli agenti di Polizia Locale, medicati dal personale del 118, hanno fortunatamente riportato solamente lesioni lievi, venendo giudicati guaribili in pochi giorni.