Anche Foggia ha la sua Community Library: la biblioteca del futuro è ospitata al Liceo “Carolina Poerio” e rappresenta un’innovazione qualificante per il territorio e al tempo stesso un’eccezione. Si tratta dell’unica scuola della provincia ad essere stata ammessa allo Smart in Puglia – Community Library, operazione cofinanziata dall’Unione europea a valere sul POR FESR-FSE 2014/2020 della Regione Puglia – Asse VI – Azione 6.7 “Interventi per la valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale”.
Mentre infatti sono molti i progetti presentati dai comuni pugliesi per aprire community library in strutture storiche da valorizzare, l’istituto foggiano ha ristrutturato gli ampi corridoi del prestigioso Palazzo degli Studi progettato dall’architetto Piacentini, dotando la scuola di “accampamenti letterari” colorati, ospitali, tecnologicamente avanzati, con strumentazione green come la wi bike.
“Biblioteca diffusa: accampamenti letterari” è proprio il nome dato al progetto realizzato dal Liceo Poerio, che offre al territorio una biblioteca al passo coi tempi, uno spazio fisico e virtuale comune e accogliente che incoraggia l’esplorazione, la creazione e la collaborazione tra studenti, insegnanti e la comunità più ampia: cittadini del mondo anche virtuale.
Molte le innovazioni introdotte nell’inedito spazio letterario dell’istituto, che ha portato ad un’importante ristrutturazione di molti ambienti all’interno dell’edificio, ma che si riflettono anche all’esterno, reso più attraente da proiezioni e giochi di luce. Si va, dunque, dall’arredamento tematico al BiblioBlog, strumento con cui gli utenti possono pubblicare opinioni, conoscenze e idee, alla digitalizzazione di 2.500 volumi preziosi dell’archivio storico dell’istituto, alla piattaforma digitale PoerioWikiSchool, software appositamente ideato per la consultazione, passando per il bookcrossing e il concetto di “read, mouve and generate”: leggere, pedalare e produrre energia attraverso l’innovativa wi bike (unica in Italia), per contrastare concretamente il pensiero secondo cui leggere è un’attività prettamente sedentaria e nel frattempo sensibilizzazione alle tematiche ambientali.
Foggia ha dunque il suo spazio per “accamparsi”, dove poter collaborare, interagire, scambiarsi informazioni, un nuovo luogo dove “raccogliere saperi”.
«Siamo felici e orgogliosi di essere riusciti a vincere un bando regionale destinato alla pubblica amministrazione – spiega la dirigente Enza Maria Caldarella – ma soprattutto di aver realizzato una biblioteca diffusa flessibile, aperta, tecnologico-innovativa e partecipata. Abbiamo voluto valorizzare l’immenso patrimonio librario antico e moderno del liceo Poerio (oltre 19.000 volumi) dando vita a un hub di apprendimento esperienziale diffuso e di stimolo fisico, visivo, sociale e tecnologico consapevoli che oggi, ancor più che in passato è importante contrastare “l’inverno dello spirito che avanza”».
L’intero progetto sarà presentato il prossimo 25 novembre, alle 12.30 nel corso dell’inaugurazione ufficiale che avverrà alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dell’assessore regionale alla Cultura e alla Valorizzazione dei beni culturali Loredana Capone, dell’assessore regionale al Diritto allo studio Sebastiano Leo, del vicepresidente del Consiglio regionale Giandiego Gatta, del sindaco di Foggia Franco Landella, del presidente della Provincia di Foggia Nicola Gatta, della dirigente regionale sezione valorizzazione territoriale Silvia Pellegrini, del direttore dell’Ufficio scolastico regionale Anna Cammalleri, della dirigente dell’Ufficio V – Ambito territoriale Foggia Maria Aida Episcopo e della dirigente scolastica del Liceo “Poerio” Enza Maria Caldarella.