“La Città del Rosone attrae, le sue bellezze, i suoi tesori sono quasi magnetici per i viaggiatori. Troia è il posto ideale per chi cerca mete turistiche nuove, sostenibili, a misura d’uomo, ricche di monumenti, di cose da vedere, di prodotti da gustare e, come nel nostro caso, facilmente raggiungibili”. Così Rosalia Di Mucci, giovane consigliera comunale di Troia con delega al Turismo, che sabato scorso, insieme alla vice sindaco, Antonietta Capozzo e al consigliere con delega all’agricoltura, Urbano Di Pierno, ha accolto la carovana di camperisti arrivati da Andria per visitare la splendida Città del Rosone dal 2015 Bandiera Arancione del Touring Club.
Un gruppo di quarantasei persone, ricevuti all’Info point del Comune, dove è stato distribuito il materiale informativo, sono stati accompagnati in una visita guidata alla magnifica cattedrale e nel centro storico.
Domenica mattina, il gruppo ha potuto ammirare i tesori conservati nel Museo del Capitolo. Nel pomeriggio, dopo una pausa nella sala azzurra di Palazzo d’Avalos per una degustazione di prodotti tipici locali, visita guidata al MED (Museo Ecclesiastico Diocesano) che conserva alcune testimonianze della millenaria storia di Troia. Soddisfatti della due giorni, i camperisti hanno promesso di tornare in uno dei Borghi Bandiera Arancione più interessanti del Belpaese.
“Sabato prossimo altri venti camperisti visiteranno la nostra città, e noi saremo pronti ad accoglierli per guidarli alla scoperta delle bellezze architettoniche, della storia, della cultura e del buon cibo” ha detto la consigliera Di Mucci, che ha aggiunto “Il turismo en plein air, cosiddetto itinerante, è in forte crescita, e noi vogliamo entrare in un circuito che conta ben sei milioni di viaggiatori.
Un camperista che fa tappa a Troia, ha la possibilità di sostare nell’area attrezzata comunale dotata di tutti i servizi completamente gratuiti, diventa veicolo di promozione della nostra città. Stiamo lavorando alla messa a punto di un programma che possa dare slancio all’ economia turistica e culturale.
Il patrimonio architettonico e artistico, le risorse agroalimentari, le tipicità sono, a tutti gli effetti, fattori di crescita economica. Troia può offrire molto”.