In seguito agli ultimi episodi di intemperanza posti in essere da gruppi di ragazzi minorenni, nelle zone del centro storico, la Questura di Foggia ha predisposto un rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio per il contrasto del suddetto fenomeno, in vista delle imminenti festività.
In particolare, nelle serate del 31 ottobre, in cui si festeggia Hallowin, nonché 1 e 2 novembre saranno effettuati dei controlli più robusti, con un dispositivo interforze che prevede la presenza di personale della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, nonché Agenti della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine.
I servizi saranno effettuati in tutte le zone del centro storico con maggior affluenza di persone, al fine di contrastare ogni forma di illegalità, nonché i luoghi della c.d. ”movida”, ossia i luoghi di frequentazione da parte di adolescenti, con particolare attenzione alle “cicchetterie”.
Saranno impiegati diversi uomini delle forze di polizia che opereranno, sia in forma appiedata che con l’utilizzazione di autovetture d’istituto.
Nel frattempo si è chiuso il cerchio delle indagini, teso ad individuare i responsabili dell’aggressione avvenuta qualche settimana addietro in Largo Scopari.
Difatti l’intensa attività investigativa posta in essere dalla Squadra Mobile, effettuata attraverso l’escussione di numerosi testimoni, nonché la visione e l’esame di alcune immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza ha consentito di individuare i componenti del gruppetto di adolescenti che quella sera si sono resi responsabili di gravi intemperanze.
Tra costoro è stato identificato un diciassettenne che, dopo aver spaccato a terra alcune bottiglie di vetro, ha aggredito un avventore di un pubblico esercizio, mentre si trovava in compagnia di amici a consumare una pizza. Adesso per il diciassettenne scatta una segnalazione alla Procura della Repubblica dei Minorenni che valuterà il suo comportamento dal punto di vista penale.
Tale risultato si aggiunge a quelli precedentemente conseguiti dalla Polizia di Stato che è riuscita ad identificare anche gli aggressori del pensionato ferito nel Rione Martucci, nonché del quindicenne rimasto vittima di un aggressione in Via Oberdan, la stessa sera dei fatti accaduti in Largo Scopari.